Multipiano, lavori a Gorizia entro la primavera
«Inizieremo entro primavera. Perché i lavori non hanno ancora preso il via? Perché le normative cambiano a ritmi incredibili ed è difficile stare dietro a tutta questa burocrazia. Comunque, non molliamo. Il parcheggio di via Manzoni lo realizzeremo».
Il progettista Bruno Terpin è sicuro delle sue parole, anche se (nel recente passato) gli annunci si sono sprecati relativamente all’apertura del cantiere. I lavori, dunque, dovrebbero prendere il via nei prossimi mesi. Ovviamente, terremo gli occhi ben aperti e segnaleremo ogni benchè minimo movimento di operai nella zona, sempre che ci saranno.
Una lunga
telenovela
Ricordiamo che quella del multipiano è una delle telenovele tipicamente goriziane. Assai poco avvincenti e di cui non si vede la fine. Il parking di via Manzoni continua ad esistere soltanto sulla carta o in spettacolari rendering. «Il cantiere aprirà a settembre», scrivemmo il 10 luglio 2013 sulla base delle indicazioni del progettista Bruno Terpin. Sembrava fatta. Settembre passò ma non si vide traccia di operai nell'area di sosta di via Manzoni. Incalzammo nuovamente Terpin che spostò in avanti le lancette dell'orologio. «Nessun mistero - disse -. Si tratta soltanto di rallentamenti di carattere burocratico. Stiamo siglando i contratti per gli allacciamenti con le varie società di servizio. Entro l'anno (il 2013, ndr) i lavori partono», ribadì sicuro.
Il 2013 lo abbiamo salutato con la bella festa in piazza Vittoria ma il cantiere di via Manzoni semplicemente non c'è. Sono state scaricate alcune tubature ma non si vedono nè ruspe, nè operai in azione. E nel gennaio scorso anche il sindaco Ettore Romoli iniziò a perdere la pazienza. «Il Comune ha fatto tutto quello che doveva fare: a livello burocratico e di permessi non manca nulla. Inviterò l'ingegner Ussai (il "capo" dei lavori pubblici in Comune, ndr) a inviare una lettera alla cordata che si è aggiudicata il project financing. Nella missiva indicheremo un termine perentorio in cui iniziare i lavori: se non verrà rispettata tale data, revocheremo l'incarico». Fu un vero e proprio ultimatum.
Annunci
a ripetizione
Dire che quest'intervento sia il paradigma della lentezza rischia di essere un eufemismo. Undici anni fa, non l'altroieri, si iniziò a parlare della realizzazione del multipiano di via Manzoni. Era il 2003 (sì, avete letto bene) e svelammo il progetto che riguardava il vecchio terminal delle corriere dell'Apt sito in via Manzoni e già adibito attualmente a (caotico) parcheggio. «Si pensa di realizzare un park multipiano ma non interrato bensì, come si dice in gergo tecnico, in elevazione», scrivemmo in quell'occasione. Doveva essere uno dei fiori all'occhiello del Piano delle opere pubbliche targato... Vittorio Brancati. E invece diventerà (forse) una delle realizzazioni della seconda giunta Romoli. Dopo tante chiacchiere, rinvii, modifiche progettuali sembrava essere arrivata l'ora X già nel luglio scorso. Il Comune consegnò infatti i lavori alla cordata di ditte che si è aggiudicata il project financing: si tratta della società di progetto denominata "Friuli Garage srl". Ed è in quell'occasione che venne fornita l'ennesima previsione di inizio-lavori. L'attuale parcheggio di via Manzoni, a due passi dal centro e vicino a un supermercato, così com'è concepito, mostra quotidianamente tutta la sua inadeguatezza. Praticamente, ogni giorno (domenica esclusa), presenta il tutto esaurito con automobili parcheggiate a casaccio, un po' ovunque e, il più delle volte, in maniera anche disordinata, fuori dagli stalli e sui marciapiedi.
Il progetto
in pillole
Il nuovo progetto del multipiano - lo ricordiamo una volta di più - ha cancellato due piani fuori terra e confermato due piani sottoterra: ciò ha comportato una riduzione (tutto sommato lieve) dei posti-auto che saranno 429 dei quali 302 a rotazione. I costi del parcheggio multipiano (il primo del genere a Gorizia) saranno a totale carico dell'impresa, che in cambio potrà gestire l'impianto per un determinato numero di anni, incassando gli introiti relativi al ticket, visto che i posti-auto saranno a pagamento, e alla cessione in affitto di un centinaio di stalli-garage.
Non resta che attendere la primavera e verificare se gli annunci (gli ennesimi annunci) si tradurranno in interventi concreti.
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