Multati sette mendicanti e due turisti sorpresi a campeggiare a Barcola
TRIESTE Un presidio fisso sulla Rive contro i parcheggiatori e venditori abusivi e una lotta senza quartiere contro l’elemosina. Il resoconto di luglio del personale del Nucleo interventi speciali (Nis) della Polizia Locale parla di diverse violazioni del regolamento di Polizia urbana. Il record di sanzione spetta alla mendicità: sette le multe elevate a persone sorprese a chiedere l’elemosina (con quattro sequestri dei proventi) di cui sei con allontanamento e una per la quale è stato applicato il Daspo urbano.
I provvedimento sono scattati strada di Fiume (ospedale di Cattinara), via Coroneo, via Rittmeyer, via della Cattedrale, via Carducci e via San Francesco. Tre le sanzioni per somministrazione di alimenti e bevande in piazza Verdi, in vai Cassa di Risparmio e in Largo Barriera e in via Carducci. Due le sanzioni per bivacco (in piazza Garibaldi e Campo Belvedere) e due sanzioni per campeggio a Barcola. Inoltre sono scattate due denunce in base al testo unico sull'immigrazione, e una denuncia per l'articolo 633 del Codice penale (invasione di terreni o edifici) all'interno della caserma abbandonata Vittorio Emanuele III di via Rossetti.
A luglio, inoltre, non sono mancate una sanzione per assenza di misure adeguate ad evitare l'accesso in un edificio in ristrutturazione, una per vendita con mancata esibizione dell'autorizzazione, una a un artista di strada per esibizione senza autorizzazione in piazza Cavana, una denuncia per ubriachezza molesta in Giardino pubblico, una per turpiloquio in piazza della Borsa, una per aver gettato un mozzicone a terra in via di Scorcola e una per una per minzione pubblica in piazza Libertà.
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