Muiesan sempre più bomber: «Al Vesna un ambiente super»
«Non ricordo d'aver mai vinto per 8-0 in campo a 11, forse tanti anni fa quando giocavo negli Allievi della Triestina». Matteo Muiesan è ancora incredulo dinanzi all'ennesima prodezza del suo Vesna. Con la scoppola rifilata al fanalino di coda Ol3 la squadra di Santa Croce è salita a quota 21 punti, frutto di sette vittorie in sette incontri, con 20 gol all'attivo ed uno solo al passivo.
Muiesan, queste sono cifre da serie D?
«Facciamo questi 19 punti per ottenere la quota salvezza ed essere tranquilli. Poi potremo anche pensare ad altri obbiettivi che non siano mantenere l'Eccellenza».
Ma questa umiltà non inizia ad essere un po' fuori luogo?
«L'Ufm e il Cjarlins Muzane sono due squadre molto più attrezzate di noi. Hanno una rosa composta da giocatori di categoria superiore, fanno quattro allenamenti settimanali, e possiedono un budget importante. Lo sappiamo tutti. Certo però che non sempre le squadre più forti vincono».
Con il poker di domenica è salito a quota 154 gol in carriera. Può bastare?
«Ma scherziamo. No, no, devo farne ancora molti altri. A Santa Croce siamo primi in classifica. Vogliamo continuare così. E io voglio continuare a fare gol».
Lei come si sente?
«Sto rivivendo una seconda giovinezza. Sono felicissimo. Faccio parte di una società splendida. Il gruppo è splendido. L'allenatore è splendido».
Ma vi riesce tutto così facile?
«Domenica siamo stati bravi a trovare subito due gol e poi con l'espulsione del portiere avversario la partita si è davvero incanalata nei binari giusti. Comunque si è visto che il divario tecnico era troppo ampio, anche se loro, a dispetto della classifica, non sono poi così male».
L'allenatore Zanuttig ha iniziato urlare nonostante il risultato favorevole. Perché?
«Semplice, stavamo giocando male. E' vero, eravamo sul 3-0 con un uomo in più. Ma è giusto che un allenatore se la squadra non si comporta bene si arrabbi. A un certo punto eravamo molli. E lui se ne accorto subito. Rimproverandoci».
Il Vesna dei cinque gol presi in casa contro l'Ufm in Coppa non esiste più?
«In quella partita siamo arrivati appesantiti dal carico di lavoro effettuato per l'inizio del campionato. Molti giocatori erano all'esordio in Eccellenza. Non eravamo interessati alla Coppa, questo è evidente. Certo che prenderne cinque non piace a nessuno, men che meno a me».
C'è voglia di rivincita contro Godeas e compagni?
«Da parte mia c'è tanta voglia di rivincita. Ma questo vale anche per i miei compagni. E poi io ho un conto in sospeso con l'Ufm: due anni fa con la Triestina siamo arrivati secondi in Eccellenza proprio dietro alla squadra di Monfalcone»
Sarà una partita sentita quella contro l'Ufm?
«Per me e gli altri ex Triestina come Potenza, Cipracca e Venturini di sicuro sì. Comunque sono sicuro sarà una bellissima partita nella quale sicuramente non mancherà il pubblico delle grandi occasioni».
Muiesan, questo Vesna è da D?
«Pensiamo a domenica prossima quando dovremo affrontare il Chions. Il campionato è ancora molto lungo...».
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