Muggia, si restringe la zona proibita alle bici
MUGGIA. Bici a spinta obbligatoria in corso Puccini, via Dante e piazza Marconi, solamente in determinati orari e periodi dell’anno. Questo il compromesso ufficializzato dal Comune di Muggia per chiudere una volta per tutte la partita sulla cosiddetta “ordinanza antibiciclette”.
Il documento, che in realtà regolamenta la viabilità all’interno del centro storico vincolando fortemente l’accesso degli autoveicoli, è oramai ufficiale.
L’annuncio arriva dal sindaco Laura Marzi: «Abbiamo rimodulato il testo originale alla luce di quanto emerso nell’ultimo mese, fatto di incontri e discussioni con cittadini e associazioni di ciclisti. Da amministratori avevamo il dovere di dare una risposta alle tante segnalazioni pervenuteci, soprattutto dai residenti del centro storico».
A spinta Non si potrà dunque più pedalare in corso Puccini, via Dante e piazza Marconi. Il divieto sarà operativo esclusivamente nella “stagione estiva”, ossia dal primo giugno al 30 settembre. Vi saranno anche degli orari precisi in cui il divieto sarà applicato, ossia dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 20. Il divieto sarà inoltre applicato in concomitanza di manifestazioni in piazza Marconi.
Rispetto al testo iniziale, dunque, è stata abolita l’idea di ampliare un’area prettamente pedonale all’interno del centro storico individuata in vie, calli e piazze ricadenti all’interno dell’antica cinta muraria e specificatamente racchiusa nelle vie Roma, Naccari, Manzoni e Sauro e in salita alle Mura.
«Tutte le altre zone del centro storico al di fuori di corso Puccini, via Dante e piazza Marconi potranno essere regolarmente percorse con la bicicletta», puntualizza l’assessore alla Polizia locale Stefano Decolle. I trasgressori saranno puniti secondo il Codice della strada con sanzioni che andranno da un minimo di 41 ad un massimo di 168 euro.
L’alternativa Una novità è stata proposta dalla giunta Marzi fondamentalmente per ovviare all’assenza di un percorso alternativo per i ciclisti provenienti da strada per Lazzaretto.
Ribadendo il concetto che non si può entrare nel centro storico attraverso l’arco della cinta muraria del Mandracchio, essendo l’arteria a senso unico (anche se in verità i ciclisti che vanno contromano continuano a trasgredire il divieto), si creerà un percorso lungo calle Bacchiocco e piazzetta Galilei. Il percorso poi permetterà di costeggiare il Duomo permettendo di raggiungere successivamente piazzale Caliterna.
In galleria Una nuova importante disposizione pro ciclisti è stata invece inserita per quanto riguarda il discorso sicurezza dei velocipedi. La giunta Marzi ha infatti deciso di installare il divieto di sorpasso all’interno della galleria.
«Ci è stato evidenziato che spesso i ciclisti, posizionandosi a lato della carreggiata, venivano superati dalle automobili creando così una situazione carente in fatto di sicurezza per gli stessi ciclisti. D’ora in poi gli automobilisti dovranno pazientare lasciando ai ciclisti la possibilità di stare al centro della carreggiata», racconta Marzi. L’ordinanza entrerà ufficialmente in vigore non appena sarà pronta la cartellonistica. Questioni di giorni, insomma.
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