Muggia, ottanta posti auto nell’ex campetto di calcio

Il Comune sceglie di riqualificare il piazzale di viale XXV Aprile in un parcheggio con pista ciclopedonale per i residenti e a servizio degli impianti sportivi
Di Riccardo Tosques
Lasorte Trieste 02/02/13 - Muggia, Area Parcheggio Camper
Lasorte Trieste 02/02/13 - Muggia, Area Parcheggio Camper

MUGGIA. Creare un parcheggio per 80 automobili risolvendo i problemi dei residenti e dei fruitori degli impianti sportivi. E' questo il futuro del piazzale di viale XXV Aprile, nell'ex campetto a 7 di calcio.

L'assessore ai Lavori pubblici di Muggia Marco Finocchiaro racconta la situazione attuale nella quale l'area era ancora meta dei camper con un braccio di ferro che sembra non trovare una fine. «Attualmente c'è un'ordinanza che vieta soste prolungate oltre le 48 ore e va rispettata - ricorda Finocchiaro - comunque con l'assessore Decolle ci stiamo impegnando perché quell'area sia riqualificata poiché una volta sistemata può ospitare più di 80 auto che possono servire gli impianti sportivi e risolvere il problema dei parcheggi di viale XXV Aprile».

L'ordinanza era stata firmata dal responsabile del servizio della Polizia locale e Protezione civile Fabrizio Lanza il quale aveva evidenziato che «per garantire alla cittadinanza adeguati spazi destinati alla sosta breve in prossimità dello stadio comunale in via di Mulini» si era reso necessario individuare un'area di sosta da adibire ad un sistema di sosta a tempo limitato di 48 ore. Per regolamentare la sosta a rotazione i conducenti hanno tuttora l'obbligo di segnalare «in modo chiaramente visibile» la data e l'orario in cui avrà avuto inizio la sosta. In base al giudizio del Comune la sosta limitata, «garanzia di una rotazione degli stalli», è stata complessivamente rispettata, ad esclusione di qualcuno andato incontro ai provvedimenti del caso. E anche vero che il Comune aveva evidenziato come l'ex campetto di calcio non fosse «pensato per essere una zona di sosta a tempo indeterminato di mezzi in generale».

In quest’ottica, dunque, era stata annunciata una sbarra ad altezza ridotta dal suolo da aprire con apposite chiavi in modo da permettere, nelle giornate protagoniste di eventi sportivi e non, il transito dei frequentatori della struttura al sito.

Da qui la possibile novità avanzata da Finocchiaro: «Una volta riqualificata l'area e messo il portale come fatto anche nei parcheggi dello stadio Rocco, si potrebbe ipotizzare la realizzazione di una pista ciclopedonale in carreggiata in direzione scuole e impianti sportivi, al fine di garantire la mobilità sostenibile». Uno dei marchi di fabbrica di Finocchiaro quello della mobilità sostenibile. Da consigliere aveva chiesto di instaurare in viale XXV Aprile, nella vicina via dei Mulini e in via San Giovanni, l’area di maggior flusso di minori data la presenza delle scuole (elementari e medie) e degli asili, delle zone 30 km.

Ora la proposta di istituire una ciclopedonale che conduca alle strutture sportive – calcio e tennis – presenti in località Piasò, proposta che potrebbe agevolare il percorso degli sportivi muggesani verso il polo più importante del territorio comunale.

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