Muggia, la Casa di riposo resta gestita dalla Welcoop

di Riccardo Tosques
MUGGIA
Una difesa a dir poco vincente. E convincente. L'Ufficio legale Comune di Muggia ha ottenuto la respinta definitiva e inappellabile del ricorso promosso dalla Cooperativa Sociale Elleuno scs inerente l'aggiudicazione della gara per la gestione della casa di riposo riposo comunale e domiciliare per il Servizio sociale dei Comuni Ambito 1.3. Un bando di circa 9 milioni di euro. Soddisfatto il sindaco di Muggia, Nerio Nesladek: «Finalmente la gestione del servizio in questione può proseguire in un’ottica di continuità a tutto vantaggio di chi ne usufruisce». I fatti risalgono all’agosto 2010, quando viene pubblicato il bando di gara relativo alla “procedura ristretta per l’affidamento della gestione di servizi ed interventi di assistenza residenziale presso la casa di riposo comunale e domiciliare per il Servizio sociale dei Comuni Ambito 1.3 (Muggia e San Dorligo della Valle)”.
Il servizio da espletare interessa, quindi, più campi: dall’assistenza totale degli anziani non autosufficienti della casa di riposo a quella a disabili gravi o comunque non autosufficienti presenti nel territorio con una media di 70 persone per quanto riguarda la casa di riposo e 80 per l’assistenza domiciliare. Gli interventi mirano alla concreta assistenza alla persona sia fisica sia a sostegno di incombenze non sostenibili: dal supporto - o totale espletamento nei casi più gravi - di alcune commissioni, al confezionamento e consegna a domicilio dei pasti; dalle pulizie di routine a quelle più mirate a livello sanitario o alla manutenzione degli alloggi. Tale servizio interessa un importo complessivo di circa 9 milioni di euro: 5 milioni e mezzo circa per i primi tre anni ed il restante per i successivi due.
Il 24 gennaio 2011 il Comune di Muggia dispone l’aggiudicazione della gara in favore del Consorzio Regionale Rti (Raggruppamento temporaneo d’imprese) Welcoop, ma il mese seguente giunge la notifica di un ricorso giurisdizionale al Tar del Friuli Venezia Giulia: la Cooperativa sociale Elleuno scs, promotrice del ricorso, chiede la sospensione prima e l’annullamento poi del provvedimento preso. Costituitosi in giudizio e rappresentato dall’ufficio legale dell’Ente nella persona dell’avvocato Walter Coren, il Comune di Muggia vince in primo grado vedendosi confermata la piena legittimità della commissione di gara. Giunti inevitabilmente al secondo grado - conclusosi appunto qualche giorno fa - le ragioni dell’Amministrazione comunale, rappresentate dagli avvocati Zgagliardich e Manzi hanno nuovamente trovato pieno accoglimento contro quelle rappresentate dallo Studio legale americano Dewey & Leboeuf. Oltre a respingere l’appello il Consiglio di Stato ha condannato l’appellante a rimborsare le spese di lite al Comune di Muggia. Entrambi gli Uffici coinvolti – l’Ufficio Contratti e l’Ufficio Legale - sono stati costituiti a suo tempo dall’attuale sindaco di Muggia Nerio Nesladek al fine di un’ottimizzazione e razionalizzazione del lavoro.
«È una splendida notizia - sentenzia il primo cittadino muggesano - non solo perché dimostra che gli Uffici ed i Servizi che hanno preparato, sviluppato e difeso la gara hanno indubitabilmente svolto un lavoro ineccepibile, ma anche perché la gestione del servizio in questione può proseguire in un’ottica di continuità a tutto vantaggio di chi ne usufruisce».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo