Muggia, il “bike-sharing” buca subito dopo il via

Il punto noleggio rimasto senza biciclette per “incomprensioni” col fornitore. Viaggiare Slow: «Speriamo di riaprire entro luglio». Ma manca ancora l’elettricità
Di Riccardo Tosques
Lasorte Trieste 12/05/14 - Muggia, Caliterna, Info point, Noleggio Bici
Lasorte Trieste 12/05/14 - Muggia, Caliterna, Info point, Noleggio Bici

MUGGIA. Il servizio del nuovo punto noleggio bici di Muggia è temporaneamente sospeso. Falsa partenza dunque per il sito sorto nell'area dell'ex stazione di benzina della Esso che dopo neanche un mese di vita è stato costretto a compiere una brusca frenata. A raccontare con rammarico la situazione è il responsabile di Viaggiare Slow, Fabrizio Masi: «Confermo che il servizio è momentaneamente sospeso, ma purtroppo noi e il Comune siamo vittime di ciò che sta accadendo. Confidiamo comunque di ripristinare al più presto il servizio». È emerso infatti che in seguito a delle beghe interne tra l'operatore commerciale che curava la gestione delle bici e il franchising con il quale vigeva un accordo la situazione è sostanzialmente degenerata.

«Per causa di terzi ci troviamo ora a dover trovare un nuovo partner commerciale. Comunque abbiamo già dei contatti, e speriamo davvero di risolvere la situazione entro il mese di luglio», spiega Masi. La questione del noleggio delle bici non è però l'unica nota dolente. La struttura infatti non è ancora stata dotata di energia elettrica. Un problema che si ripercuote per quanto riguarda la possibilità di installare un condizionatore di aria fredda (attualmente le temperature all'interno dell'ex Esso stanno andando oltre i 35 gradi), ma soprattutto per installare un pc e la base di ricarica per le biciclette elettriche. «Il nostro circuito riceve prenotazioni online quindi è evidente che l'energia elettrica è davvero importante per riuscire a garantire un servizio di qualità», conferma Masi. Il problema della mancata erogazione deriva infatti da un ritardo dell'Enel. La richiesta del Comune risulta essere stata inoltrata il 15 maggio, ma senza esito: «Abbiamo inoltrato un sollecito all'Enel il 18 giugno, siamo in attesa e siamo fiduciosi». Sulla vicenda dell'ex Esso è voluto intervenire il consigliere comunale del Pdl-Ncd, Christian Gretti: «La mancanza di energia elettrica era un problema noto da tempo e forse sarò malizioso a notare che l'inaugurazione della struttura sia avvenuta in occasione della campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo. Ad ogni modo spero si trovi al più presto un gestore per far tornare in funzione il servizio». Gretti infine ha posto l'accento sulle crepe emerse nella parte retrostante della struttura: «L'edificio è stato ristrutturato recentemente, spiace constatare che la situazione non sia certo delle più ottimali, anzi...». Replica l’assessore Decolle: «Sono lavori difficili e servono risorse ingenti, quindi per ora solo interventi di manutenzione ordinaria. Ricade in zona paesaggistica, con quel che ne segue per un nuovo progetto». Complessivamente la ristrutturazione dell'ex stazione di benzina della Esso, destinata a punto informativo sul cicloturismo e al bike-sharing, ha avuto un costo complessivo pari a 20mila euro, finanziato in toto dal Comune. Il Comune ha stipulato una convenzione con l'asd Viaggiare Slow che terminerà il 31 dicembre 2015. L'ex stazione Esso, bene demaniale dato in concessione al Comune dall'Autorità portuale dal 2012, fungerà da ufficio di promozione per le iniziative turistiche e culturali legate alla collaborazione con l'Istituto comprensivo Lucio e con il Comune di Muggia e collegate al percorso della Parenzana.

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