Muggia, cani antibomba nelle calli a difesa del Carnevale

MUGGIA. Cani antibomba. Metal detector. E rafforzamento degli steward. L’edizione del Carnevale di Muggia in programma dal 4 al 9 febbraio si preannuncia “blindata”: le richieste di massima sicurezza sono state espressamente formulate durante la riunione di ieri mattina indetta dalle forze dell’ordine cui hanno partecipato, tra gli altri, il Comune di Muggia, l’associazione delle Compagnie del Carnevale, la Flash e il Soccorso sanitario.
Le forze dell’ordine, evidentemente preoccupate dall’allarme globale sul terrorismo ma anche dai recenti fatti di Colonia, non vogliono correre rischi. Nemmeno a Muggia. Il vicequestore aggiunto della polizia Michele Vecchiet è stato chiaro: il Carnevale muggesano necessita di alcune migliorie per potenziarne la sicurezza.
Da qui la proposta di utilizzare dei cani antibomba nelle calli rivierasche soprattutto nelle giornate clou della festa, ovvero il sabato e il martedì grasso e naturalmente la domenica durante la sfilata dei carri allegorici e delle maschere. Accanto ai cani un altro sistema di sicurezza che dovrebbe essere applicato è quello del metal detector all’ingresso del PalaCarnevale che, come da tradizione, sarà nel piazzale ex Alto Adriatico. Terza ma non ultima richiesta della Polizia di Stato un aumento del personale impegnato nel controllo dell’ordine pubblico.
Il Comune, con l’assessore al Carnevale Stefano Decolle, ha subito appoggiato la strada della massima sicurezza: «Partendo dal presupposto che non dobbiamo modificare le nostre abitudini per colpe altrui, ritengo che in questo momento storico le richieste avanzate dalla Polizia siano condivisibili. Non vogliamo che a Muggia accada quanto successo a Colonia. E purtroppo quello accaduto ieri a Istanbul può capitare ovunque». Risultato: «Su delega del sindaco anch’io ho chiesto una maggior presenza delle forze di pubblica sicurezza e personalmente ritengo che i cani e un metal detector diano il senso dello Stato e della sicurezza che in una festa non gustano» aggiunge Decolle.
Ma chi dovrà pagare il metal detector da porre davanti al PalaCarnevale? L’assessore al Carnevale spiega che è una spesa a carico del Comune: «Sono già in contatto con operatori del settore. Ci atterremo a quanto richiesto dalle Forze dell’ordine».
«Sono contento delle richieste avanzate dalla Polizia. Bene anche l’aumento del personale in divisa in grado di far capire ai malintenzionati che il Carnevale di Muggia è una festa» afferma Vincenzo Rovinelli, patron della Flash, raccontando di un ulteriore passo avanti sul versante dell’assistenza sanitaria.
«Nel corso di questa edizione sarà rafforzato il presidio sanitario con cure appropriate in tempi brevissimi in piazza Marconi, mentre nel piazzale ex Alto Adriatico una struttura verrà allestita in una baita riscaldata» annuncia lo stesso Rovinelli.
Confermata, inoltre, la presenza di Overnight. Un plauso alle forze dell’ordine arriva anche dal presidente dell’associazione delle Compagnie del Carnevale muggesano Mario Vascotto: «Ringrazio il commissario Vecchiet per l’attenzione che riserva al nostro Carnevale e mi compiaccio del clima di collaborazione che anche quest’anno si sta venendo a formare. Tutti hanno a cuore il Carnevale muggesano. Bene così».
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