Muggia: 10 anni per un sì ai progetti immobiliari di Vascotto

Il popolare Vasco, campione di vela, vorrebbe realizzare un complesso edilizio in via Strudhoff. Oggi finalmente la risposta dal consiglio comunale

MUGGIA. La realizzazione di un lotto residenziale-commerciale pari a oltre 5mila metri quadrati in via Strudhoff. È la proposta avanzata da una famiglia muggesana che verrà discussa questo pomeriggio dal consiglio comunale di Muggia a quasi dieci anni dalla sua genesi. Ad avanzare il Piano attuativo comunale (Pac) di iniziativa privata sono in tre: Fabio Vascotto, la moglie Maria Ardessi e il figlio, il più conosciuto, Vasco Vascotto, pluricampione mondiale di vela. L'ambito di intervento del Pac di iniziativa privata, avente una superficie fondiaria complessiva di 5055 mq, è suddiviso in cinque lotti di cui tre interessati alla costruzione di tre edifici ad uso residenziale e parzialmente ricettivo-commerciale come prescritto dal Prgc e due alle relative opere di urbanizzazione. Le aree perimetrate risultano destinate dal Prgc vigente come zona territoriale omogenea C1 per nuova edificazione prevalentemente residenziale.

La proposta della famiglia Vascotto, redatta dagli architetti Corrado Pagliaro e Gianfranco Foti, affonda le sue radici nel lontano 2004. Innumerevoli infatti le osservazioni fatte negli anni da parte dell'Ufficio Ambiente, visto che la zona interessata rientra secondo il vecchio piano regolatore in zona di vincolo. Una serie di numerose integrazioni quindi hanno allungato pesantemente l'iter del progetto che oggi finalmente dopo quasi dieci anni approda all'attenzione del Consiglio comunale. Oggi verrà anche richiesto di approvare lo schema di convenzione del Pac che avrà poi durata pari a dieci anni, termine entro il quale tutti gli interventi contemplati dal Piano dovranno essere ultimati.

Sulla vicenda per ora i Vascotto hanno preferito non esporsi se non rimarcando il basso livello di impatto della realizzazione finale dell’opera e lamentando il lungo iter del progetto. Il Comune, per voce del vicesindaco Laura Marzi, ha invece posto l’accento sul fatto che sarà il Consiglio comunale ad esprimersi e che eventuali analisi verranno affrontate dopo il voto dell’assemblea. Da capire dunque se il centrosinistra si esprimerà in maniera compatta su questo progetto che dovrebbe sorgere in una delle aree più quotate di Muggia. Per ora anche l'assessore all'Ambiente Fabio Longo ha preferito non esprimesi (lo farà al termine del consiglio comunale) premettendo però che come impatto ambientale ben più importante sarebbe il Prcp avanzato da Muja Turistica srl, che sarà un altro dei punti all'ordine del giorno dell'assemblea in programma quest'oggi in municipio. Tornando al Pac dei Vascotto la discussione avverrà in consiglio e non in giunta. Infatti sono pervenute le richieste di convocazione del consiglio da parte di cinque consiglieri comunali, motivo per cui non è stata convocata la giunta in seduta pubblica: la deliberazione verrà dunque predisposta per il consiglio comunale. E l’esito appare alquanto incerto.

Oggi all'ordine del giorno (la seduta inizierà alle 15) ci saranno diversi altri punti di pubblico interesse. Tra questi il regolamento del mercatino delle Pulci e degli hobby, il regolamento del mercato agricolo e la risposta all'interrogazione di Grizon in merito alla modalità e orari di accesso al Centro prelievi della sede di Muggia del Distretto 3.

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