Mr. Google alle nozze in Istria con i “web occhiali” FOTO
POLA. Alla fine Larry Page il cofondatore di Google, è arrivato nella pittoresca Montona per assistere alle nozze del cognato McLain Southworkh fratello di sua moglie Lucinda Southworkh, con Yasemin Denar. Fino all'ultimo momento non c'era la certezza assoluta che sarebbe arrivato anche se certi indizi ormai parlavano chiaro: il suo aereo privato era atterrato martedi scorso a Zagabria, poi era stato notato nei localini della zona di Montona e qualcuno lo aveva visto scorazzare per l'Istria nei giorni scorsi, con un'auto presa a noleggio.
L'intenzione era quella di mantenere segreto il matrimonio, lontano da paparazzi, microfoni e telecamere. Però c'è stato qualche spiffero per cui la stampa si è presentata regolarmente anche se tenuta a debita distanza dal servizio di sicurezza. Larry Page che nella classifica Forbes occupa il 20esimo posto nella classica dei ricconi del pianeta, con una fortuna stimata sui 23 miliardi di dollari, non si è affatto infastidito della presenza dei giornalisti. Tutt'altro, li ha salutati sempre con il sorriso sulle labbra dicendo di essere la seconda volta a Montona e di sentirsi perfettamente a suo agio. Il matrimonio è stato celebrato all'aperto in piazza Andrea Antico, da Mirko Opasi„, ufficiale di stato civile fatto arrivare apposta da Pisino.
A dire il vero la cerimonia si è svolta sotto una tenda trasparente per cui tutti potevano vedere e sentire. Dopo il fatidico “sì” è iniziata la festa allestita anche nella piazza sottostante. Per gli sposi e i 160 invitati arrivati da ogni parte del mondo ma soprattutto americani, ha quindi cantato la klapa locale Motovun, proponendo in primo luogo serenate e canti d'amore della tradizione dalmata che fanno molta tendenza. Tutti si sono dichiarati incantati dell'ambiente e della magnifica vista dal colle montonese. Il catering è stato preparato dalla taverna Mondo, definita qualche anno fa dal New York Times “miglior piccolo ristorante al mondo nel quale difficilmente metterete piede”.
Larry Page ha filmato tutto usando i suoi speciali occhiali Google dai quali è anche possibile ricevere e mandare e-mail. Ora la grande festa è finita, qualche montonese ha tirato un sospiro di sollievo poiché i preparativi a qualcuno aveva creato non pochi disagi. Però è indubbia la promozione mondiale di Montona di cui ora si parlerà non solo come località natia del pilota Mario Andretti, ma anche perché ci ha messo piede Larry Page. Il quale proprio a Montona è stato vittima della sua stessa creatura, ossia Google, che ha permesso ai soliti ficcanasi di giornalisti, di intercettare prima il suo atterraggio a Zagabria e poi la sua venuta nella località istriana. Ma forse è stato tutto un gioco della parti.
Larry Page sapeva benissimo come funziona il suo Google e tutto è servito a fare pubblicità gratuita sui giornali. Business is business e il giovane Larry lo sa molto bene. Se no come sarebbe diventato miliardario?
(p.r.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo