Motoscafo killer: monta la polemica contro l’assoluzione

Il figlio dei velisti padovani: «Andrò fino alla Corte europea» E in Parlamento un deputato parla di magistratura corrotta

SEBENICO. Sui social network in tanti hanno parlato di «venerdì nero della magistratura croata», il quotidiano Novi List ha titolato “Vergogna”: in tutto il Paese ha generato indignazione e rabbia il verdetto di primo grado del Tribunale comunale di Sebenico che ha assolto Tomislav Horvatinčić, 69 anni, per la tragedia del 2011 in cui morirono Francesco Salpietro e Marinelda Patella di Padova, coniugi in vacanza nell’Adriatico croato con la loro barca a vela.

 

Croazia, assolto il magnate che uccise due velisti padovani
Primosten, 190811...Slucaj Tomislava Horvatincica u kojem je u pomorskoj nesreci poginulio dvoje talijana...Na slici: Federico Salpietro sin poginulih Talijana na jedrilici Santa Pazienza...Foto: Duje Klaric / CROPIX

 

La presidente della corte, la giudice Maja Šupe, che nel 2015 aveva condannato il tycoon di Zagabria a un anno e 8 mesi di carcere (con condizionale di tre anni), ha letto la sentenza in cui si rileva che Horvatinčić non potè far nulla per impedire la collisione tra il suo motoscafo e la barca perché colpito da sincope a pochi secondi dall'impatto. La tesi dello svenimento improvviso è stata accettata dalla corte che ha proclamato innocente Horvatinčić, già in passato coinvolto in incidenti stradali e in mare che hanno provocato 4 morti. L'imprenditore non ha trascorso per tali tragedie neanche un giorno in prigione.


Il figlio dei padovani, Federico, si è detto scioccato: «Se necessario mi rivolgerò alla Corte europea per i diritti umani. La tesi della sincope è un pericoloso precedente per il settore giudiziario croato».

 

Pronto a riprendere il mare il tycoon della barca killer
Primosten, 160811. ..Kod otoka Maslinovik oko 12 sati doslo je do sudara jedrilice Santa Pazienza i glisera kojim je upravljao zagrebacki poduzetnik Tomislav Horvatincic, pri cemu su poginuli muskarac i zena sa jedrilice. ..Na slici: jedrilica Santa Pazienza poginulih Talijana i gliser Tome Horvatincica na marini Kramnik gdje se vrsio ocevid. ..Foto: Paun Paunovic / CROPIX....................

 

Il noto ingegnere croato del traffico e trasporti, Željko Marušić, ha parlato di onta nazionale sostenendo che la giudice Šupe andrebbe espulsa dalla magistratura nazionale: «La magistratura croata ha rimediato una figuraccia tremenda, così come l’intero Paese. Come potranno i cittadini croati aver fiducia nei giudici e cosa penseranno di noi gli stranieri?» E «se Horvatincic soffre di improvvise perdite di coscienza, come può continuare a guidare auto e imbarcazioni? Il suo motoscafo andava a 26 nodi a meno di 300 metri dalla costa, dove la velocità massima consentita è di 5».

Mentre il procuratore di Sebenico Irena Senečić, che aveva chiesto carcere e ritiro di tutte le patenti per Horvatinčić, ha annunciato che impugnerà la sentenza, il caso è giunto anche al Parlamento croato dove Ivan Pernar, deputato del partito di opposizione “Barriera umana”, ha parlato di corruzione nella magistratura nazionale. Uno degli avvocati di Horvatinčić, Velimir Došen, soddisfatto, ha rilevato invece come la recente perizia medica abbia scagionato il suo assistito.

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