Morto Mario Trevisan storico imprenditore e campione di tiro al volo

È mancato lunedì all’età di 61 anni Giancarlo Barducci, non senza aver combattuto con ostinazione contro la malattia, per potersi regalare ancora del tempo da passare con la sua famiglia, con la moglie Elena, con il figlio Gianpaolo.

Chi non conosce i Magazzini San Marco in viale? Il negozio era stato aperto dal nonno di Giancarlo, Carlo Barducci, in via Toti, e nel 1962 si era trasferito in viale. Lo gestiva il figlio di Carlo, Franco. Un negozio storico della città, specializzato in abiti da lavoro e confezioni, dove si poteva pagare a rate, a fine mese, quando arrivava la paga, frequentatissimo anche dagli operai del cantiere.

Avevano aperto pure una sede distaccata in piazza Cavour, condotta dall’indimenticabile commesso Ellio. Giancarlo approdò ai Magazzini San Marco dopo la laurea in Giurisprudenza e il servizio civile svolto come accompagnatore dell’avvocato Ginaldi. Iniziò a lavorarvi con il padre e le sue storiche commesse, Nerina e Renata.

Quando Franco si è ritirato, una decina di anni fa, Giancarlo ha portato avanti l’attività con la collaborazione delle signore Adriana e Ketty. Passeggiando in viale capitava di vederlo, affacciato alla porta del negozio, sempre con un sorriso e un saluto. Ha continuato a lavorarvi, instancabile, affiancato dal figlio, fino all’ultimo; fino all’ultimo cortese e disponibile, nonostante la fatica della malattia.

Amava la montagna. Era appassionato di acquari e modellismo. Ma amava anche seguire l’azienda agricola di famiglia insieme al fratello Enzo e alla sorella Annarita.

Era un uomo allegro e generoso Giancarlo; chi lo conosceva bene lo ricorda come una persona leale e discreta. Un galantuomo, che suscitava stima. Le disposizioni in atto non permettono alle tante persone che lo hanno conosciuto di stringersi intorno ai suoi familiari, alla moglie Elena e al figlio Gianpaolo, ai genitori, Franco e Antonietta, al fratello Enzo, alla sorella Annarita. Quando una persona amabile se ne va, lascia un vuoto anche fra tutti i suoi concittadini. —