Morto Bruno Dorsi pugile e pioniere della maricoltura
RONCHI DEI LEGIONARI. Un grave lutto ha colpito il mondo dello sport e della maricoltura. Si sono svolte nei giorni scorsi, a Ronchi dei Legionari, le esequie di Bruno Dorsi, persona molto conosciuta e apprezzata non solo nella Bisiacaria, ma in tutta la regione. Un male incurabile lo ha “tradito” e lo ha strappato all'affetto dei suoi cari.
Il nome di Bruno Dorsi, uomo dal carattere gioviale e grande lavoratore, è strettamente legato al pugilato. Dal 1965 al 1972, infatti, indossando la casacca dell'associazione ricreativa Fincantieri, ha disputato qualcosa come 120 incontri nella categoria dei supermassimi, vincendone ben 100 e guadagnandosi riconoscimenti sportivi anche a livello nazionale.
Un carnet di successi che la dice lunga sulla sua potenza e sulla sua abilità all’interno del ring. Una bravura che lo fa ricordare come uno dei pugili più affermati nel mondo del dilettantismo.
A lui non faceva “paura” nessuno, allenato e massiccio com’era. Sui era avvicinato alla boxe per caso e questo sport era diventata la sua grande passione. Solo la paternità lo aveva costretto ad appendere i guantoni al chiodo, ma era troppo felice per provare rimpianti.
Bruno Dorsi è stato anche uno dei primi miticoltori che hanno operato nel golfo di Trieste, iniziando già a 16 anni nelle “pedocere” del Villaggio del pescatore. Un lavoro duro, difficile, che ha sempre condotto con grande tenacia e passione. Con il sole cocente o con la pioggia battente era sempre in mare.
Nato a Monfalcone 68 anni fa, si era trasferito a Ronchi dei Legionari con la famiglia. E proprio la moglie e i due figli vogliono ringraziare in questo triste momento tutti coloro che, in diverse maniere, hanno manifestato il loro affetto e sono stati loro vicini in questa difficile circostanza.
Bruno Dorsi viene ricordato anche per la sua lunga collaborazione nel mondo del baseball e del softball, discipline che hanno visto protagonisti anche i suoi figli. Ma viene descritto e ricordato da tutti quelli che lo hanno conosciuto anche per la sua enorme generosità.
(lu.pe.)
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