Morto a 45 anni Tognon lo chef della Laguna

GRADO. Lo chef Piero Tognon di soli 45 anni è deceduto ieri all’ospedale di Padova dove era stato trasferito da Aviano. Il male gli era stato diagnosticato circa tre mesi fa. E' spirato ieri...
Di Antonio Boemo

GRADO. Lo chef Piero Tognon di soli 45 anni è deceduto ieri all’ospedale di Padova dove era stato trasferito da Aviano. Il male gli era stato diagnosticato circa tre mesi fa. E' spirato ieri pomeriggio verso le 15 e neanche un'ora dopo tutta Grado già ne parlava. Non solamente perché si tratta di un giovane di soli 45 anni ma anche perché persona molto conosciuta.

La sua famiglia gestisce, infatti, da oltre 40 anni, la trattoria Ai Ciodi dell'isola di Anfora dove c'è anche la parte ricettiva dell'albergo diffuso, sempre della stessa famiglia Tognon. Un'attività messa in piedi da Mauro Tognon, il papà, e ora mandata avanti in particolar modo sia dallo scomparso e sia dal fratello Cristiano. Un locale davvero molto frequentato, ovviamente durante la bella stagione, non solo perché si trova in una affascinante isola della laguna ai confini con il canale di Porto Buso che divide la laguna di Grado con quella di Marano, ma soprattutto perché si mangia molto bene. Ovviamente piatti a base di pesce e crostacei perlopiù pescati proprio in laguna. Lo si può raggiungere solamente in barca ed è sempre stato meta di centinaia di diportisti italiani e stranieri che conoscevano bene Piero Tognon (la cucina è in piena vista, proprio dinnanzi ai commensali).

E se il locale ha avuto un'impennata notevole in questi ultimi anni, perfezionandosi sempre più, è buona parte merito anche dello scomparso Piero che da giovane dopo aver frequentato la scuola alberghiera ha lavorato, prima per apprendere e poi come chef, nei più svariati locali della regione. Anche i più prestigiosi come il Boschetti e Agli Amici di Godia. Ha lavorato anche con altri noti chef gradesi, anche loro scomparsi qualche anno fa, Vinicio Dovier e più recentemente Giorgio Busdon.

E in questi, e altri, locali andava a fornire la sua prestazione ogni anno durante i mesi freddi quando il ristorante-trattoria della laguna, Ai Ciodi, è chiuso. Era sempre chiamato da tutte le parti come ad esempio, come ricorda oggi tristemente l'afflitto papà Mauro, in occasione di prestigiose manifestazioni come il Premio Nonino. Piero Tognon assieme al fratello Cristiano avevano partecipato nel 2011 al Campanile italiano, una sfida fra cuochi delle diverse città italiane, una gara all'interno della trasmissione televisiva di Rai Uno La prova del cuoco condotta da Antonella Clerici. Avevano conquistato con una percentuale altissima del 74% il Campanile d'oro. Piero e Cristiano avevano preparato la pasta con le canoce e come secondo il boreto a la graisàna. La data dei funerali non è stata ancora decisa.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo