Moraro, sfida a due per il Municipio

di Marco Silvestri

MORARO

Mancano due mesi alle prossime elezioni amministrative. Il 5 giugno in moltissimi comuni italiani si andrà alle urne per scegliere la nuova amministrazione. Quello di Moraro fa parte di questo gruppo, ma fino ad oggi non ci sono certezze sui nomi dei possibili candidati alla carica di primo cittadino e il clima che si respira è di reticenza e di attesa delle scelte ufficiali. Di certo è che il sindaco uscente, Alberto Pelos, non potrà ricandidarsi per un terzo mandato e che a fronteggiarsi alle urne, come cinque anni fa, saranno ancora una volta la lista “Essere Paese”, attuale gruppo di maggioranza in Consiglio comunale , e il gruppo di minoranza dei “Verdi”. Per il gruppo di maggioranza come possibile candidato sindaco si vociferano i nomi dell’assessore alla Cultura e istruzione Cristian Vecchiet e del vicesindaco Umberto Colombo, ma ad aspirare alla poltona di primo cittadino filtra anche il nome di Corrado Grion, capogruppo all’interno del Consiglio comunale. Ogni strada resta aperta anche ad altre novità di candidati dentro e fuori dell’attuale assemblea cittadina. Resta inoltre da capire quale sarà il ruolo del sindaco uscente che fino a oggi non ha ancora preso una decisione in merito alla sua candidatura come consigliere. «Il mio compito – spiega Alberto Pelos- in questo momento è quello di dare il mio contributo con consigli e suggerimenti alla nuova lista. Ufficialmente non c’è nessun nome come candidato sindaco, ci stiamo lavorando da settimane, ci sono ottime idee e spunti di rinnovamento ma ci prendiamo ancora il tempo necessario prima della decisione. Per quello che mi riguarda continuerò in ogni caso a dare il mio aiuto al paese. Proprio perché credo nelle potenzialità di Moraro ho voluto realizzare qui la mia impresa agricola». Per quanto riguarda il gruppo di minoranza dei “Verdi”anche qui non ci sono indescrizioni. ma l’ex sindaco e storico capogruppo Renato Fiorelli sta lavoranda per presentare una lista. Solo all’ultimo momento con ogni probabilità si saprà se sarà lo stesso Fiorelli a concorrere alla carica di sindaco come fece nel 1999, nel 2004 e nel 2011, oppure se questo ruolo lo avrà un altro candidato come era successo con Zefferino Tofful nel 2006. Se non sarà Fiorelli a presentarsi come aspirante sindaco è probabile che il candidato a primo cittadino possa essere scelto tra gli attuali consiglieri comunali Veronica Donda, Verena Baldassi, Andrea Cassani o Adriano Colugnat, ma non è detto che esca fuori a sopresa qualche nome nuovo. Appare al momento improbabile la presenza di una terza lista come era accaduto nel 1999, quando si era presentato anche uno schieramento facente capo ad Alleanza Nazionale. Senza candidati è difficile pronunciarsi anche sui programmi elettorali. Di sicuro chi amministrerà il paese dovrà confrontarsi con i cambiamenti conseguenti alla nascita delle Uti.