Monte Carlo Yacht riprende a correre. Partita la ricerca di 40 specializzati

Mercoledì fissato il recruiting day al Museo della cantieristica. Oltre a falegnami e tappezzieri caccia a designer e ingegneri 
Bonaventura Monfalcone-26.05.2017 Raduno Ferrari e presentazione Yacht-Montecarlo Yachting-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-26.05.2017 Raduno Ferrari e presentazione Yacht-Montecarlo Yachting-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

MONFALCONE Monte Carlo Yachts riprende a correre. La svolta, dopo un “periodo di transizione”, arriva grazie a nuovi ordini e l’uscita dei nuovi modelli e l’azienda gioiello del polo nautico del Lisert torna a assumere. Anzi, è proprio a caccia di nuovo personale: 30-40 addetti, tutti operai specializzati, ma l’azienda che fa capo al gruppo francese Bénéteau sta cercando anche figure professionali di alto livello come architetti per il design, ingegneri sia tecnici di prodotto sia per seguire i processi produttivi.

Mercoledì prossimo, 17 aprile, al Museo della cantieristica la società leader nella produzione di yacht di lusso assieme alla Regione e soprattutto il Comune ha organizzato il secondo recruiting day a Monfalcone perché ha bisogno di nuovo personale specializzato.

«Dopo un periodo di transizione in cui c’è stato il cambio della governance dell’azienda abbiamo aumentato la produzione – conferma il direttore generale di Monte Carlo Yachts Attilio Bruzzese – ma anche varato il nuovo piano industriale. Recentemente al salone di Dusseldorf abbiamo presentato il nuovo Mcy 70 piedi e tra luglio e settembre lanciamo i nuovi modelli 66 e 76 piedi. Ci sono nuovi ordini arrivati dall’Europa, dall’Asia e dal Nord America, c’è una notevole crescita di attività e della produzione, dobbiamo reclutare personale di svariate professionalità».

Monte Carlo Yacht ha già fatto girare alcune locandine dove è specificato in maniera chiara quali sono le esigenze dell’azienda. Servono idraulici di tutte le specializzazioni, elettricisti, montatori meccanici, falegnami esperti, addetti al premontaggio, allestitori navali e specializzati nella coperta, addetti alla tappezzeria, posatori di marmi, piastrelle e mosaici, e addetti alla movimentazione. «Attualmente alla Monte Carlo di Monfalcone siamo quasi in 300 – aggiunge Bruzzese – ma utilizziamo anche altre 100 persone in appalto. Dobbiamo crescere per affrontare questi nuovi ordini e ci servono almeno altre 30-40 persone». Tutte persone specializzate, ma non solo operai. «Stiamo anche cercando dei nuovi manager e tecnici di alto livello – conferma il direttore generale – architetti del design, ingegneri sia tecnici di prodotto che strutturali esperti di processi produttivi. Stiamo facendo le selezioni, ma su una strada diversa rispetto al recruiting day di mercoledì prossimo».

L’appuntamento al Muca è dalle 9 alle 17. Per il Comune di Monfalcone una nuova iniezione positiva dopo l’esperienza dello scorso autunno. Anche in questo caso ci sono in ballo posti di lavoro concreti, che aumenteranno il livello occupazionale del territorio. E anche la scelta della sede non è casuale, fa notare il Comune, perché «vuole segnare l’importanza che l’amministrazione annette al settore della nautica nel quale Monfalcone ha un ruolo produttivo di particolare rilievo». Monte Carlo Yachts, ricorda il Comune «rappresenta l’eccellenza italiana nella produzione di yacht a motore di lusso, parte del Gruppo francese Bénéteau, leader mondiale nella produzione di barche a vela e a motore». Fondata nel 2008, Monte Carlo Yachts è un’azienda innovativa, nata dall’intuizione di unire il meglio del Made in Italy al know-how industriale della società. «La formula del recruiting day – rileva il sindaco Anna Cisint – consente di realizzare al meglio l’incontro fra i bisogni dell’impresa e le disponibilità presenti nel territorio, con il supporto dei servizi pubblici che possono orientare e sostenere l’aggiornamento e la formazione professionale e le possibili incentivazioni previste dalla normativa, in particolare quella regionale, rafforzati con l’ultima legge di stabilità». —


 

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