Monsignor Crepaldi: «Città segnata dalla crisi»

I temi dell’attualità (dalla crisi economica alla disoccupazione strisciante) sono stati al centro dell’melia dell’arcivescovo di Trieste, monsignor Giampaolo Crepaldi. Importante il messaggio che ha voluto indirizzare ai fedeli nel giorno della Pasqua
Lasorte Trieste 31/12/12 - Cattedrale S.Giusto, Te Deum
Lasorte Trieste 31/12/12 - Cattedrale S.Giusto, Te Deum

I temi della crisi sono stati al centro dell’omelia pasquale dell’arcivescovo di Trieste, monsignor Giampaolo Crepaldi, che ha posto l’accento sui problemi occupazionali e culturali che sta vivendo, in questi ultimi tempi, il capoluogo giuliano. Ecco le sue parole: «Anche la nostra amata città di Trieste ha urgente bisogno di sperimentare uno spirito pasquale - ha detto l’arcivescovo - uno spirito di vita e di speranza».

Il quadro tracciato da Crepaldi è quello di una Trieste «segnata da una preoccupante crisi demografica, incerta sulla propria identità culturale e sul proprio futuro, afflitta da crescenti ferite nell’ambito produttivo e del lavoro». Per questo, ha concluso l’arcivescovo, «Trieste ha bisogno di vita, di fiducia e di speranza».

Argomenti:pasquaomelia

Riproduzione riservata © Il Piccolo