Monfalcone, via i panettoni e le panchine dalla piazza
MONFALCONE Si mette in moto l’operazione-Corso del Popolo. Lo scenario è già prospettato: gimcana rettificata attenuando le attuali curvature del percorso e 24 nuovi posti auto allineati a pagamento, scaglionati su entrambi i lati della carreggiata. È praticamente la fine dei panettoni in cemento, mantenendo invece le fioriere, laddove funzionali ai fini della riorganizzazione degli spazi che permetterà l’ampliamento del Corso. Ma il primo atto di questa rivisitazione passerà nel tratto a Nord di piazza della Repubblica, antistante l’ex Pretura. Nei primi giorni di febbraio saranno istituiti i primi dieci posti auto a pettine, ripristinati con l’eliminazione dei “panettoni” esistenti. Parcheggi a disco orario, con sosta probabilmente di 30 minuti. Il secondo atto sarà l’eliminazione delle lunghe panche di legno in piazza delle Repubblica, che scompariranno dopo Carnevale.
Ieri mattina il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Nicoli, assieme all’ingegner Andrea Ceschia, presente anche il sindaco Anna Maria Cisint, hanno illustrato le fasi dell’intervento. A conti fatti, i parcheggi tra il tratto di piazza della Repubblica e il Corso saranno 45. Il cambiamento più immediato, dunque, riguarderà la disponibilità dei primi 10 posti auto a pettine davanti all’ex Pretura già ai primi di febbraio. Dopo Carnevale toccherà alle panche di legno, definite «panche da morto» dal sindaco Cisint, che «toglieranno il disturbo». Nello step successivo quindi si procederà alla modifica dell’assetto del Corso, con l’implementazione dei 25 posti auto blu. La collocazione dei nuovi parcheggi terrà conto degli spazi di suolo pubblico a servizio dei pubblici esercizi del Corso garantendone l’utilizzo per l’allestimento di sedie e tavolini, ma anche della fermata del bus e delle aree di carico e scarico, come quella a servizio del Teatro comunale. I posti auto verranno pertanto distribuiti a tratti alternati sui entrambi i lati del Corso. L’impatto visivo sarà quello di un percorso più lineare, una sorta di retta spezzata ma “ammorbidita” rispetto alle attuali incurvature.
Il progetto, ha spiegato il sindaco Cisint, è in fieri e sarà definito alla luce di un incontro pubblico con i residenti del rione Centro e i commercianti. L’incontro è previsto la fine della prossima settimana. Un’operazione condivisa, dunque, prima di avviare l’iter amministrativo che, tuttavia, non dovrebbe essere particolarmente lungo poichè si tratta di un intervento soggetto a passaggi ad enti sovraccomunali. Nel frattempo, però, i primi effetti della “rivoluzione” si concentreranno nell’area Nord di piazza della Repubblica.
Cisint ha osservato: «È fondamentale ridare l’utilizzo del Corso ai cittadini che vogliono fare acquisti nei negozi e avvalersi dei servizi comunali». Il vicesindaco Nicoli ha argomentato: «L’approccio è quello di migliorare la sosta e la viabilità sulla scorta di una riqualificazione dell’intero centro urbano per la quale è in corso uno studio, già peraltro maturato durante l’attività amministrativa all’opposizione». Quello di Corso del Popolo, ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici, rappresenta la prima delle misure che verranno assunte. A ruota, infatti, seguirà l’intervento su via Fratelli Rosselli attraverso l’eliminazione della corsia preferenziale dei bus. Un’operazione che richiede una modifica al piano del trasporto pubblico locale, con il relativo passaggio in Regione. I primi passi sono stati avviati in occasione di un recente incontro con la presidente dell’Apt che si è impegnata a verificare e valutare il progetto contestualmente al percorso alternativo dei mezzi pubblici. Quanto al tratto finale del Corso, su viale San Marco, sono previste altre misure.
A partire da Salita Mocenigo dove sarà eliminata la Ztl: «Intendiamo istituire porte di accesso al Parco tematico del Carso - ha spiegato Nicoli -, nell’ottica di una valorizzazione urbanistica, anche in collegamento al mare». Il sindaco Cisint ha concluso: «La rivisitazione del Corso è scaturita alla luce dell’esperienza delle attività commerciali presenti e delle numerose segnalazioni dei cittadini». Modifiche si prospettano anche in relazione al mercato settimanale. Viale San Marco sarà liberato dalle bancarelle che troveranno una collocazione alternativa.
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