Monfalcone, non promossi uno su tre. “Maglia nera” al Pertini

MONFALCONE La scure si abbatte sugli studenti dalla prima alla quarta classe degli istituti superiori del mandamento monfalconese. Una sonora stangata all’Isis Einaudi-Marconi-Brignoli di Staranzano, l’Isis Sandro Pertini e il liceo scientifico Michelangelo Buonarroti di Monfalcone che, tra bocciati e rimandati, raggiunge addirittura il 35,8%.
Su un totale di 1.569 studenti, infatti, allo scrutinio finale ben 162 sono i non ammessi (10%). Tutti I respinti, alcuni per le assenze o altri ritirati dalla scuola, dovranno ripetere le diverse classi. I sospesi nel giudizio, rimandati con esami, sono invece 400 e dovranno riparare le insufficienze che hanno accumulato durante l’anno scolastico appena terminato per poter accedere alla classe superiore. Un’estate, dunque, da trascorrere sotto l’ombrellone ma in compagnia dei libri di scuola.
In compenso si registra come dato incoraggiante un miglioramento generale del numero dei promossi che passano a 1.007 rispetto ai 993 dello scorso anno. I primati positivi e negativi si riscontrano rispettivamente in due istituti monfalconesi: al liceo scientifico Buonarroti, dove i promossi raggiungono l’80%, mentre al Pertini gli studenti bocciati sono addirittura il 16,4%.
Una situazione quest’ultima che preoccupa le scuole, dove risulta difficile per gli stessi istituti capire i motivi di un così alto numero di studenti bocciati e rimandati. Un fenomeno che colpisce specialmente quelli del primo biennio, forse per la mancata applicazione allo studio nonostante l’impegno di docenti e delle stesse famiglie che cercano di seguire i ragazzi. Tra le probabili cause viene ipotizzata una sorta di choc per il cambio del metodo di studio, ma anche un livello di preparazione insufficiente nel salto dalla scuola dell’obbligo alle superiori.
Dubbi che assalgono anche alcuni dirigenti scolastici, come il preside dell’istituto Einaudi-Marconi-Brignoli: «C’è un miglioramento tuttavia nel biennio di circa il 10% riguardo i non ammessi - dice Marco Fragiacomo - che è considerato l’anello debole delle scuole in generale. Purtroppo i nostri studenti presentano elementi di debolezza che non riusciamo facilmente a eliminare, pur avendo docenti e una scuola di qualità».
Anche la dirigente scolastica del Pertini, Anna Russo, pur costatando l’attuale situazione, cerca di essere ottimista e ritiene che questi risultati nel futuro potranno essere migliorati coinvolgendo ancora di più sia la scuola sia le famiglie. Nel caso di bocciature o di sospensione del giudizio, sostiene, «bisogna migliorare le strategie del processo formativo, la motivazione allo studio, la costanza e l’assiduità nella frequenza scolastica, nonché eliminare gli errori e migliorare il metodo di studio».
I genitori degli studenti con il giudizio sospeso, nei giorni scorsi, sono stati invitati a presentarsi alle rispettive segreterie per ricevere direttamente dai docenti di classe le comunicazioni e le indicazioni relative al recupero nelle materie insufficiente, con la possibilità di partecipare a lezioni di ripasso prima degli esami di riparazione previsti a fine agosto-inizio settembre.
Analizzando separatamente i diversi istituti, buoni risultati rispetto allo scorso anno si sono registrati all’Isis Brignoli-Einaudi-Marconi di Staranzano (nel conteggio manca la situazione del Brignoli di Gradisca). I bocciati sono calati dall’11% all’8,5% (39 su 456), un balzo in avanti anche dei promossi dal 64% al 66%, mentre i “sospesi” sono stabili al 25%.
A completamento dei dati dell’intero istituto, ecco i risultati anche al Brignoli di Gradisca rispetto allo scorso anno. Su 253 studenti, i promossi sono 154 cioè il 61%, i respinti i respinti 35, sono aumentati dal 9,5% al 13,8% mentre i rimandati 64, sono calati dal 26% al 25%. Un brutto colpo, poi, per le scuole serali dell’Einaudi-Marconi: su un totale di 54 alunni i promossi sono 14 (25,9%), i bocciati sono 25 (46,3%) i sospesi 15 (27,8%).
«Purtroppo - commenta il dirigente scolastico Fragiacomo - i non ammessi sono tanti perché molti adulti “mollano” e si ritirano per mancata frequenza». L’istituto Pertini di Monfalcone, invece, ha registrato il più alto numero di respinti, il 16,4%, cioè 112 studenti su 682, i “sospesi” sono cresciuti dal 25% dello scorso anno al 30% e corrispondono a 206 studenti, mentre i promossi sono calati dal 57% al 53,4% e cioè 364.
Buoni i risultati del Buonarroti: su 421 studenti, infatti, i promossi sono stati l’80% cioè 344, i sospesi 76 (il 17.5%), mentre i respinti si sono più che dimezzati. Dal 6% dello scorso anno, infatti, sono passati al 2,5% cioè 11.
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