Monfalcone, la pioggia fa slittare tre Seime di un giorno

MONFALCONE. La pioggia “spegne” una parte dei fuochi delle tradizionali Seime programmate per oggi nei principali centri della Bisiacaria. Le più importanti accensioni dei falò epifanici, a Ronchi, Staranzano e Turriaco, per prudenza sono state rinviate a domani, giorno dell’Epifania, poiché anche oggi le previsioni non sembrano dare alcuna speranza.
Nella serata odierna alle 18.30, tuttavia, sono confermate le Seime nel parco delle feste di via Monte Cosich a Selz, poi a Pieris e a San Canzian d’Isonzo, rispettivamente nelle vie Brunner e Romana. Come del resto a Fogliano-Redipuglia, dove la Seima verrà accesa alle 18 a Redipuglia nel grande cortile dell’oratorio San Giacomo.
Gli altri organizzatori, invece, anche senza “dialogare” tra loro, hanno deciso di rinviare la festa sperando in una tregua del maltempo e anche per dare una chance in più ai partecipanti. Gli appuntamenti restano, tuttavia, con le stesse modalità e gli stessi orari, ma rimandate di un giorno. Alle 18 di domani, sulle pendici carsiche dell’abitato di Vermegliano, il circolo della Protezione civile provvederà ad accendere quella che viene considerata da tutti la Seima principale della Bisiacaria. Quella di maggiore attendibilità per trarre gli auspici sul futuro. I New Black Panthers, invece, decideranno al momento cioè alle 19.30, se la Seima allo stadio Gaspardis verrà accesa o se rinviata il giorno dopo.
Secondo la tradizione le previsioni della Seima riguardano in particolare il mondo agricolo, ma in molti auspicano un segnale positivo da qualsiasi direzione provenga. Il detto, infatti, recita “Vers al levante, recolta bondante. Se sufia burin, poc pan e poc vin”, c’è fiducia che il fumo faccia la sua parte e dia segnali rassicuranti a tutte le persone.
A Turriaco il fuoco della vigilia dell’Epifania è di genere maschile, si chiama Seimo e brucerà sull’argine dell’Isonzo. È sempre il circolo Don Eugenio Brandl a organizzare l’evento con il patrocinio del Comune e della Banca di credito cooperativo Turriaco.
«Abbiamo deciso di rinviare a domani – spiega la presidente Elisa Baldo – perché l’area è inzuppata di acqua. Nel posticipare speriamo in un tempo migliore». Il programma prevede alle 17.30 il ritrovo in piazza davanti al municipio con consegna del fuoco ai giovani dalle mani del sindaco. Poi tutti “rente l’Isonz ta ’l canp de Gero” per accendere la catasta di legna.
A Staranzano, invece, nessuno ha mai cambiato programma. L’appuntamento è sempre rimasto per il 6 gennaio alle 18 sul diamante del campo di baseball, dove si rinnova la tradizionale “Seima de Staranzan”, curata dall’associazione Staranzano Ducks Baseball e Softball Club. Il neo presidente Igor Felluga, che ha preso le redini dell’associazione sportiva dal primo gennaio spiega: «L’accensione del falò avverrà con qualsiasi condizione meteorologica, con la neve o con l’ombrello».
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