Molestie a Barcola, i triestini si mobilitano
TRIESTE L’episodio di cronaca accaduto a Barcola ha scosso Trieste. I cittadini vogliono manifestare la propria contrarietà e lo fanno unendosi. In prima linea ancora una volta il campione di pugilato Fabio Tuiach. L’atleta ha organizzato una manifestazione sotto alla Prefettura per il primo agosto.
«In pochi giorni - osserva dalla sua pagina Facebook - c’è stata prima la gang balcanica dei Topolini che terrorizzava i nostri ragazzi, poi il pestaggio di Raul da parte di quatto delinquenti stranieri e adesso una tentata violenza sessuale su una ragazzina». «Andiamo a chiedere a chi deve proteggerci cosa dobbiamo fare - aggiunge Tuiach - perché io ho paura per i miei figli. Poi si inizierà con le ronde perché i nostri cari non devono temere nulla. Siamo esasperati e dobbiamo provare a far qualcosa».
Di tenore diverso l’invito diffuso ieri dal gruppo nato su Facebook Nimdvm, già artefice di numerose iniziative, molte a scopo benefico. Il gruppo ha organizzato per il 28 agosto prossimo alle 18.30 una fiaccolata che partendo dal Cedas farà il giro della pineta.
«Abbiamo preferito organizzare un’iniziativa più avanti - spiegano gli amministratori del gruppo - perché non vogliamo sia spinta dall’onda dell’emozione suscitata dalle ultime vicende di cronaca bensì da ragioni e radici più profonde». Per la fiaccolata i partecipanti sono invitati a portare una candela bianca o palloncini bianchi. «Chiunque può partecipare - scrivono gli organizzatori -, ben vengano soprattutto i bambini che sono i primi beneficiari del nostro impegno. Sarà una fiaccolata silenziosa, pacifica e di protesta per stimolare le istituzioni ad impegnarsi per la sicurezza e la legalità, perché i nostri figli possano vivere un futuro più sereno e sicuro». L’evento è aperto «a tutte le persone di buona volontà, senza bandiere, senza colore, senza ideologie».
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