Mobili venduti e mai consegnati: ex tronista indagato per truffa

PORDENONE Acconti di migliaia di euro incassati per la fornitura di mobili che però non sono mai stati consegnati. Non un episodio isolato, tanto che dopo almeno una decina di querele e in seguito ai primi accertamenti della Guardia di Finanza di Pordenone ai comandi del colonnello Stefano Commentucci, la Procura ha aperto un’indagine per truffa facendo scattare le perquisizioni.
Le Fiamme Gialle sono entrate nella sede legale della ditta di commercio al dettaglio di mobili “L. Sato Italia – Arte dell’Arredo” (ma l’attuale denominazione è “Fabbriche Riunite srl”) a Brugnera in via Carpené 11 e nella sede di Trieste della ditta, via San Francesco 40. Indagato per truffa Paolo Marco Filippin, di Artegna, nella qualità di venditore incaricato.
Il personaggio
L’imprenditore friulano, già attivo nel settore della ristorazione, in passato è stato anche un noto personaggio televisivo avendo partecipato come “tronista” alla trasmissione “Uomini e donne”. Perquisita anche la sua abitazione di Artegna. L’attività delegata dalla Procura era finalizzata ad acquisire documenti e supporti informatici che potrebbero fornire elementi utili all’indagine. A coordinare il lavoro investigativo è il sostituto procuratore Maria Grazia Zaina. Le perquisizioni costituiscono la prima svolta di rilievo in una vicenda che nasce dalle segnalazioni di clienti residenti in particolare nelle province di Pordenone, Udine e Trieste.
È scesa in campo già da tempo la Federconsumatori che nei giorni scorsi ha lanciato un primo allarme e del caso si sta occupando anche la trasmissione “Striscia la Notizia”. Inoltre i clienti che lamentano la mancata consegna dei mobili nonostante gli acconti versati si sono “coalizzati” in gruppi creati sui social network e in parecchi hanno presentato querela.
Riproduzione riservata © Il Piccolo