Mittelfest apre con il “Michelangelo” croato

In prima assoluta al festival di Cividale in programma dal 12 al 20 luglio lo spettacolo di Pandur coprodotto con Il Nuovo e Lubiana
Di Gabriele Sala

UDINE. Mittelfest 2013, in programma a Cividale del Friuli e in altre località della regione tra il 12 e il 20 luglio prossimi – dà il benvenuto ufficiale all’ingresso della Croazia nella Ue (entrata ufficiale fissata per il prossimo primo luglio) con numerose ospitalità, dove spicca la coproduzione tra Croazia, Italia e Slovenia “Michelangelo”, che unisce gli sforzi produttivi del Teatro nazionale croato di Zagabria, Mittelfest e Pandur.Theaters di Lubiana. La sera di venerdì 12 luglio, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, coproduttore di sede dello spettacolo, ospiterà la prima assoluta di questo importante evento culturale e spettacolare firmato da un regista esaltante, ardito e visionario come Tomaž Pandur che ha forgiato per la scena la scrittura del più importante drammaturgo croato del Novecento, Miroslav Krleža (1938 – 1981) autore di “Michelangelo Buonarroti”.

«Una positiva dimostrazione di collaborazione tra due importanti istituzioni della nostra Regione in una sinergia internazionale: un modello di coproduzione transfrontaliera a sostegno della cultura teatrale in un momento di grave crisi economica». Così Antonio Devetag, direttore generale Mittelfest e Tarcisio Mizzau, presidente della Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine hanno commentato nel corso della conferenza stampa al Teatro Nuovo Giovanni da Udine.

Il Michelangelo di Pandur - con drammaturgia firmata da Livija Pandur, entrambi presenti alla presentazione - reinterpreta i toni forti di Krleža che narra la vita tormentata del maestro rinascimentale impegnato a realizzare gli affreschi del Dies Irae della Cappella Sistina che rappresentano anche, attraverso la sua arte straordinaria, un mondo che si sta avviando verso il tramonto. Lo spettacolo, però, si trasferisce anche su un piano di grande impatto emotivo che proietta il testo in una dimensione ricca di tensioni contemporanee, volte ad evidenziare la dialettica fra arte, storia e vita. Il dramma è infatti incentrato su una mattina d'estate in Sistina mentre Michelangelo, dipingendo il Giudizio Universale, combatte senza sosta con le sue visioni, nell’eterna lotta tra il Male e il Bene. La figura del grande artista tratteggiata dal regista sloveno diventa il simbolo per la ricerca dell'Uomo Nuovo, universale e finalmente libero, non più legato dalle apparenze del tempo e dello spazio. Il progetto prevede una scenografia di per sé spettacolare con soluzioni sceniche fantasiose, tecnologicamente nuove e affascinanti.

Il cast dello spettacolo unisce alcuni tra i migliori attori di Croazia e Slovenia. Protagonista è l’attore Livio Badurina nel ruolo di Michelangelo, affiancato da Alma Prica, Iva Mihalic, Ivana Boban, Damir Markovina, Kristijan Potocki, Andrej Dojkic, Tomislav Krstanovic, Romano Nikolic, Ivan Ožegovic, Adrian Pezdirc, Jure Radnic.

Lo spettacolo rinnova un'importante collaborazione tra Mittelfest e la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine: anche in ragione di questo rinnovato impegno comune, quest'anno per la prima volta le prevendite del festival avranno una loro sede, anche per la campagna abbonamenti, alla biglietteria del Teatro udinese. A seguito della presentazione ufficiale di Mittelfest, prevista domani a Milano (alle 11.30 Scuola Paolo Grassi), sarà avviata giovedì la campagna abbonamenti del festival: alla biglietteria centrale a Cividale in Borgo di Ponte, così come nella biglietteria del Giovanni da Udine, giovedì e venerdì (orario 11 - 13 e 17 – 19) sarà possibile per i vecchi abbonati rinnovare il loro abbonamento. Sabato 22 giugno negli stessi orari spazio ai nuovi abbonamenti. Da sabato 23 saranno avviate tutte le prevendite, abbonamenti e singoli spettacoli, però soltanto presso la biglietteria di Cividale e on line: la biglietteria del Giovanni da Udine riaprirà, invece, martedì 2 luglio. Tutte le info su www.mittelfest.org

L'omaggio di Mittelfest alla Croazia comprenderà anche ulteriori, importanti ospitalità. Atteso, nella prima giornata di festival, anche il concerto de “I Solisti di Zagabria”, la più importante fra le formazioni da camera croate. In scena al festival anche un’altra proposta del Teatro nazionale croato di Zagabria, lo spettacolo di danza Variations in F.ado minor avvincente e inaspettata contaminazione fra la tecnica dei danzatori croati e l'origine portoghese del loro coreografo Hugo Viera.

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