Miss Fvg: «E ora sogno la finale nazionale»
LIGNANO SABBIADORO. «Sono strafelice». Miss Friuli Venezia Giulia 2015 il giorno dopo. Elisa Caposassi, dopo la passerella, i flash, i complimenti e le interviste di rito, si confessa un po’ stanca. Ma sprizza gioia. La nuova reginetta di bellezza sfoggia un sorriso ancor più radioso del solito e, al ricordo dell’incoronazione di martedì sera, si ritrova gli occhi luccicanti: «Non ero proprio sicura di vincere, con quelle bellezze che mi trovavo vicino, nelle passerelle e nel backstage. Ma già sentivo che mormoravano il mio nome come seria candidata alla fascia regionale. E questo mi dava fiducia».
La diciannovenne monfalconese, in effetti, è stata eletta a furor di giudici e di popolo: ha qualità non riscontrabili nelle altre concorrenti al titolo regionale come l’elegenza, il portamento, la sicurezza in passerella che derivano da tanti anni di danza classica e dalla partecipazione alle finali regionali e nazionali di Miss Mondo Italia nel 2013, quand’era ancora minorenne.
Elisa, due grandi occhi marrone un po’ sornioni e un sorriso irrestibile, non ha gareggiato nel 2014 per presentarsi quest’anno in splendida forma a Miss Italia: ha vinto la prima selezione importante a Martignacco, come un anno prima era capitato alla sua “precedessora” Anna Buratti, e poi ha fatto il bis al Kursaal.
Ma chi è veramente Elisa Caposassi? «Sono una ragazza tranquilla. Mi piace studiare, lavorare e viaggiare e ho la speranza di accrescere le mie qualità per emergere. Da sei mesi lavoro part time a Trieste, come apprendista commessa in un negozio di abbigliamento in via San Nicolò, dove mi impegno molto nel consigliare i clienti. Questo mi permette di mantenermi negli studi».
La nuova Miss Friuli Venezia Giulia arriva a Monfalcone attraverso un percorso lungo: «Un percorso partito da Gerusalemme, dove nacque mia mamma. Mio nonno, originario di Trieste, a quell’epoca era a capo dei caschi blu dell’Onu in missione, e poi ritornò in patria. Anche mio padre è triestino, ma vent’anni fa si trasferirono a Monfalcone, dove sono nata». Elisa ha una sorella di due anni più giovane, bella come lei, che però non ama seguire le orme della sorella maggiore, in fatto di concorsi.
La nuova Miss ha già viaggiato parecchio, da New York a Londra passando per a Orlando in Florida, dove in un parco tematico acquatico ha nuotato pure con i delfini: «Un’esperienza indimenticabile».
Nel tempo libero ama seguire le partite di calcio di serie A guardandole in televisione o andando allo stadio con il padre: «Tifiamo due squadre concorrenti. Mio papà è juventino e io milanista, una lotta continua!».
Un metro e 72 centimetri (1,84 con i tacchi), lunghi capelli castani, Elisa è pronta a mettere in gioco tutte le sue chance per ottenere la finale di Miss Italia: «Sarebbe davvero una grande opportunità proseguire la marcia verso la finale per acquisire ulteriore esperienza da mettere in pratica in ogni situazione lavorativa. Di certo non mi scoraggio, non è nel mio carattere».
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