Migranti, traffico rotta balcanica: arrestato passeur residente a Trieste
TRIESTE Un serbo di 34 anni, che vive a Trieste, è stato arrestato dalla polizia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’uomo è indagato, assieme ad altri stranieri, soprattutto kosovari, nell’ambito dell’inchiesta sul traffico di clandestini che percorrono la cosiddetta rotta balcanica per giungere in Italia. Le indagini hanno avuto inizio nel 2017 a seguito di un anomalo aumento delle richieste di protezione internazionale presentatea da parte di kosovari.
È stato accertato come i migranti giungessero in Italia seguendo un percorso che dal Kosovo attraversa la Serbia e la Croazia fino al confine con la Slovenia. Qui venivano fatti sostare vicino a una galleria ferroviaria in attesa del passaggio finale verso Trieste da dove partivano per altre destinazioni in Italia o nel Centro Europa.
Nel corso della indagine sono stati ricostruiti, anche attraverso l’esame delle conversazioni effettuate con sistemi di messaggistica quale ’viber’ applicati sui telefoni sequestrati ai passeur arrestati, ventidue viaggi illegali. Tra la fine del 2017 e il 2018 sono stati arrestati in flagranza sette kosovari bloccati mentre portavano dall’Italia in Austria e Francia diversi clandestini.
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