Migranti, gli eurodeputati bloccati dalla polizia croata arrivano al campo di Bihac: "Situazione disumana"

I rappresentanti del Pd sono riusciti a raggiungere il campo di Lipa e hanno documentato la situazione con foto sui social

BIHAC «Siamo al campo di Lipa e questo è ciò che abbiamo davanti: freddo, neve, centinaia di persone accampate e in attesa di risposte. Una situazione disumana, davanti alla quale noi europei non possiamo stare a guardare».

Lo scrive sui social Brando Benifei, capodelegazione degli europarlamenti del Pd che ieri sera sono riusciti a entrare in Bosnia per visitare il campo profughi dopo essere rimasti bloccati diverse ore dalla polizia alla frontiera in Croazia.

Migranti, eurodeputati in missione bloccati dalla polizia croata al confine
La delegazione bloccata: immagine postata sul'account Twitter di Pierfrancesco Majorino

«Parliamo di persone, di storie, di famiglie. Di diritti negati a due passi dai nostri confini», spiega Benifei postando alcune foto e sottolineando che «la solidarietà straordinaria e commovente degli operatori e delle associazioni umanitarie non può essere sufficiente: serve una politica più vicina e attenta che, con canali umanitari per l'emergenza e soluzioni strutturali efficaci per la politica dell'immigrazione, superi queste situazioni inaccettabili».

Di situazione inaccettabile parla anche Pierfrancesco Majorino:

All'inizio di gennaio l'Unhcr aveva denunciato le condizioni di estremo disagio di circa duemila profughi, esposti al freddo nel capo di Lipa, nel nord della Bosnia. La situazione è poi leggermente migliorata dopo l'arrivo di alcune tende riscaldate, ma le autorità locali denunciano di non avere sufficienti risorse per gestire i flussi migratori e chiedono sostegno finanziario all'Ue.

Riproduzione riservata © Il Piccolo