Mietitrebbia sprofonda nel fango e s’incastra su un ponticello

Rocambolesca uscita per una mietitrebbia, l’altra mattina, in quel di Staranzano. Nell’operazione di routine, chissà quante volte effettuata dall’agricoltore, qualcosa è andato storto e così l’enorme e voluminoso mezzo è finito impantanato. Nessun pericolo per alcuno, solo una grossa scocciatura.

Ogni tentativo, da parte del conducente, di riprendere la corsa è risultato vano. Più il pilota cercava di far ripartire la mietitrebbiatrice e rimetterla nella giusta “carreggiata” per proseguire il cammino e più la situazione appariva insanabile al punto che si è dovuto richiedere soccorso al distaccamento dei vigili del fuoco di via Sant’Anna a Monfalcone.

I pompieri, sempre pronti a intervenire per qualsiasi tipo di soccorso, appresa la notizia si sono attivati facendo pervenire sul luogo, un campo che costeggia un canale non troppo distante dagli Alberoni, una gru per sollevare la mietitrebbiatrice dal fango in cui era capitolata. Ma niente da fare, neppure i potenti mezzi del corpo si sono rivelati utili.

Sicché si è reso necessario chiamare in aiuto altri motori, nello specifico dei trattori privati che alla fine, dopo discreto travagliare, sono riusciti a trarre in salvo la mietitrebbiatrice.

A complicare le operazioni anche la prossimità del punto in cui il terreno umido, come le sabbie mobili, aveva imprigionato il macchinario agricolo a un ponticello a uso agricolo presente nella zona. Le operazioni si sono infatti protratte anche per evitare, con le manovre, danneggiamenti alla struttura.

Alla fine, comunque, la mietitrebbiatrice impantanata è emersa dal fango e tutto si è positivamente risolto con il rientro dei vigili del fuoco al quartier generale di Monfalcone. —