Mezz’ora di sosta gratis a Trieste per agevolare lo shopping

Almeno 300 gli stalli blu da ricavare, fermarsi per un’ora costerà 50 centesimi Tra le aree via Carducci e via Fabio Severo, nuovi spazi anche in periferia
Silvano Trieste 04/11/2013 Via Carducci
Silvano Trieste 04/11/2013 Via Carducci

Mezz’ora di sosta gratuita, per agevolare gli acquisti rapidi in alcune zone del centro e anche in periferia. Il 2014 porterà in dote pure questa novità a Trieste, assieme alle altre graduali e progressive modifiche al sistema della viabilità cittadina previste dal nuovo Piano del traffico. La possibilità di parcheggiare senza dover pagare un centesimo per i primi trenta minuti verrà attivata in tutte le zone in cui entrerà in vigore la tariffa blu, nei parcheggi in superficie a pagamento. Il costo orario sarà invece di 50 centesimi, contro gli attuali 60, previsti ad oggi unicamente in largo Roiano. E non vi saranno aumenti dalla terza ora di sosta in poi.

In centro

Nel complesso gli spazi nuovi in questione per automobili saranno almeno 300, anche se il numero preciso potrà essere definito sono con l’ultimazione dei cosiddetti piani di dettaglio. In ogni caso, archiviate le modifiche passate in Consiglio comunale all’atto dell’approvazione del Piano, circa 150 stalli troveranno casa fra via Carducci (nel tratto da via San Francesco a piazza Oberdan), via San Francesco (tra via Palestrina e via Carducci), via del Coroneo (da largo Piave a via Rismondo e anche da via Carpison a via Fabio Severo) e via Fabio Severo (dall’incrocio con via del Coroneo a via Papino).

Altre zone

Una ventina di posti, poi, verrà ricavata in campo San Giacomo lungo il lato compreso fra le intersezioni con le vie San Marco e dell’Industria. Una trentina in via Maiolica, dove oggi è attiva la tariffa gialla (1 euro all’ora) per la sosta. Altri spazi saranno sistemati in via Combi, fra piazzale Rosmini e via Colautti, e ancora in via San Michele, da via della Rotonda a via della Cereria. Lo stesso status tariffario andrà a caratterizzare via delle Settefontane fra via Severi e l’incrocio con via Revoltella, e via Conti tra via delle Settefontane e viale D’Annunzio. E pure, a Roiano, via Stock e largo Petazzi (ma dopo la realizzazione del nuovo parcheggio nella zona della caserma), oltre alla conferma di largo Roiano, dove la zona tariffaria blu è già esistente: con le novità del Pgtu il costo passerà come accenato da 60 a 50 centesimi all’ora.

Nelle frazioni

Il provvedimento interesserà poi, sull’altipiano, a Opicina piazza Brdina, come pure via Nazionale, via di Prosecco, Strada per Vienna e via dei Salici in prossimità dell’incrocio principale, e via della Vena da via Nazionale a via dei Ginepri. A Basovizza, via Kette e in via Gruden il piazzale subito dopo l’incrocio alla cui altezza inizia l’abitato. Mentre a Prosecco il tratto della Strada provinciale 1 che attraversa la frazione.

Controlli

L’assessore a Pianificazione urbana, mobilità e traffico del Comune, Elena Marchigiani, conferma come le verifiche sul posto spetteranno a personale incaricato, a garanzia che le disposizioni sulla prima mezz’ora di sosta gratuita siano rispettate. Sulle modalità di pagamento, inoltre, Marchigiani spiega come sia in corso un dialogo sul tema in generale per giungere a «un accordo fra tutti i gestori di parcheggi in superficie in città, cioè Esatto, Saba Italia, Park San Giusto e Ttp, per arrivare a una formula che consenta di pagare precisamente per il tempo esatto di sosta».

La strategia

L’elevata rotazione che vuole propiziare la nuova modalità rientra in un’ottica di «fortissima attenzione da parte del Comune - continua Marchigiani - per le attività commerciali». Alla quale è collegata anche l’opportunità, che verrà inserita «nel regolamento viario - conclude l’assessore -, di fare entrare in alcune delle future Zone a traffico limitato, come in via Crispi, via San Maurizio, via della Fonderia e la parte bassa di via Foschiatti, anche i clienti di determinati esercizi commerciali che per loro natura prevedono il carico e scarico non solo da parte dei fornitori». In determinate fasce orarie, insomma, le zone di carico e scarico merce saranno messe a disposizione dei cittadini che si rivolgeranno ai negozi della zona e poi dovranno ad esempio sistemare in macchina quanto acquistato.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo