Mercato a Sant’Antonio più lungo per le feste

TRIESTE Due ore in più ogni giorno, festivi compresi. Da domenica 6 dicembre, San Nicolò, a lunedì 11 gennaio 2021. Lo storico mercato delle “venderigole” di Ponterosso, esiliato da qualche anno in piazza Sant’Antonio Nuovo, amplierà l’orario di vendita per il periodo delle festività e aggiungerà anche le aperture straordinarie nelle giornate di domenica e lunedì.

Il sindaco Roberto Dipiazza ha firmato a fine novembre un’ordinanza che autorizza lo sforamento dell’orario per 35 giorni in occasione delle prossime festività. Attualmente il mercato è attivo settimanalmente nelle giornate dal martedì al sabato con orario dalle 7 alle 15, secondo un’ordinanza del 2017.

Sono stati gli ambulanti a richiedere al Comune l’ampliamento degli orari giornalieri di attività fino alle 17 e l’apertura straordinaria nelle giornate di domenica e lunedì, per il periodo delle festività ovvero dal 6 dicembre all'11 gennaio 2021.

La crisi, collegata all’emergenza sanitaria del coronavirus, ha penalizzato nei mesi scorsi il settore del commercio ambulante. In questo modo si vuole tentare di limitare i danni aumentano le ore e le giornate per la vendita.

«L’amministrazione comunale - si legge nell’ordinanza del primo cittadino - intende dare massimo sostegno al sistema economico produttivo del territorio, già seriamente colpito dai provvedimenti restrittivi di contenimento dell’emergenza Covid-19, che hanno caratterizzato l’anno in corso».

Agli operatori del mercato viene offerta quindi la possibilità di aderire facoltativamente all’ampliamento degli orari e alle aperture straordinarie alla domenica e lunedì ricordando che è in vigore la delibera di giunta del 31 agosto scorso che stabilisce l’esenzione dal pagamento del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche per tutto l’anno 2020. Non ci sarà, insomma, nessuna Cosap da versare.

Le bancarelle che attualmente sono collocate in piazza Sant’Antonio, superata la pandemia e in vista dei lavori di riqualificazione dell’area, dovrebbero tornare definitivamente in piazza Ponterosso, attorno alla fontana del “Giovanin”. Le bancarelle ritorneranno così nel loro posto originale, nel luogo dove le “venderigole” sono nate, in quella piazza che rappresentava il cuore pulsante del mercato triestino. —

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