Mercatino di Natale extra large dedicato alle eccellenze locali

La durata quest’anno si allunga: partenza il 9 dicembre e conclusione il 6 gennaio: «Solamente prodotti artigianali». Nessuna sovrapposizione con i negozi stanziali
Lasorte Trieste 22/12/18 - Piazza S.Antonio, Mercatino di Natale
Lasorte Trieste 22/12/18 - Piazza S.Antonio, Mercatino di Natale

TRIESTE Sarà un Mercatino di Natale più lungo del solito, perché si protrarrà dal 9 dicembre al 6 gennaio, con un orario più ampio di apertura delle casette e, soprattutto, con un’offerta commerciale volta a dare lustro al meglio delle eccellenze locali, in un contesto espositivo organizzato per non sovrapporsi alla proposta di negozi e pubblici esercizi stanziali. Queste le caratteristiche dell’edizione 2019 del Mercatino di Natale che, anche quest’anno, sarà allestito di concerto da Terziaria Trieste, la srl che fa capo alla Confcommercio, e dalla Flash, società che da anni si occupa della preparazione degli stand. Assieme hanno presentato l’unica offerta pervenuta all’amministrazione comunale.

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Lasorte Trieste 22/12/18 - Piazza S.Antonio, Mercatino di Natale


Il primo approccio con il Mercatino di quest’anno gli operatori del settore l’hanno avuto ieri, nell’ambito dell’incontro svoltosi nella sede della Confcommercio, che ha visto la partecipazione, fra gli altri, del presidente dell’ente ospitante, Antonio Paoletti, e dell’assessore comunale per le Attività economiche, Serena Tonel. Paoletti ha ricordato in primis che «l’allungamento della durata della rassegna è frutto sia delle richieste pervenute alla fine del Natale dello scorso anno da parte di numerosi espositori e operatori economici stanziali, sia della volontà di arricchire l’offerta turistica della città per l’intero arco delle festività». Il presidente della Confcommercio ha anche sottolineato che «la vetrina sarà dedicata al meglio delle produzioni del territorio, rigorosamente artigianali e non di serie, e sarà resa possibile grazie a Confcommercio e alle altre associazioni di categoria del territorio, che hanno a loro volta veicolato la proposta di partecipazione al Mercatino alle proprie imprese aderenti».

Tonel ha ribadito «la volontà dell’amministrazione di fare del Mercatino di Natale un appuntamento capace di fungere da elemento di attrazione di valenza sempre maggiore, con l’obiettivo di incrementare l’interesse verso la città anche nel periodo invernale, contribuendo ad aumentare ulteriormente la già interessante crescita turistica del capoluogo». Un contributo di contenuti è giunto ieri anche dalla Federalberghi il cui presidente, Guerrino Lanci, ha caldeggiato l’ipotesi, attualmente al vaglio del Comune, della creazione di un “Pacchetto Trieste Natale”, da promuovere con tempistiche, strumenti e strategie adeguati, al fine di attrarre visitatori nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia da inizio dicembre all’Epifania.

Il Mercatino di Natale 2019 non sarà dedicato solo all’aspetto puramente commerciale, ma vivrà anche di una veste legata al sociale e alla solidarietà. Nell’area tradizionalmente riservata alla rassegna, cioè quella che va da Capo di Piazza a piazza Sant’Antonio Nuovo, troveranno gratuitamente spazio onlus e organizzazioni no profit locali, mentre la Confcommercio e il Comune organizzeranno un nutrito programma di animazioni di varia natura, alcune delle quali inedite, che andranno a interessare non solo il centro, ma pure alcune aree rionali e semiperiferiche. Era stato il Comune, già in estate, a delineare la fisionomia più gradita per questo importante appuntamento di fine anno, che richiama in città migliaia di visitatori, molti dei quali provenienti dall’estero, stabilendo criteri che Terziaria Trieste e Flash hanno colto nel modo più opportuno. Saranno poi ovviamente i triestini e i turisti a giudicare questo Mercatino di nuovo conio. —


 

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