Mercati ambulanti a Gorizia costretti a dribblare rassegne e concerti nell’anno di Go!2025: il calendario

L’ordinanza del Comune fissa anche le date in cui i posteggi potranno subire uno spostamento a causa degli eventi  

Emanuela Masseria
Uno dei mercati degli ambulanti che si svolgono settimanalmente a Gorizia Archivio Bumbaca
Uno dei mercati degli ambulanti che si svolgono settimanalmente a Gorizia Archivio Bumbaca

Il Comune ha da poco pubblicato, tramite un’ordinanza affissa all’Albo pretorio a cura degli Uffici delle attività produttive, il calendario che disciplina gli orari delle «attività di vendita con posteggio in forma itinerante», ovvero i meglio noti mercati degli ambulanti.

Gli orari e le disposizioni discendono dalla legge regionale 29 del 2005 in materia di commercio sulle aree pubbliche. In base alla norma, il sindaco, in questo caso di Gorizia, nel rispetto dei criteri individuati dal regolamento comunale, stabilisce con un’ordinanza gli orari dei mercati e delle attività di vendita che insistono, a vario titolo, sul territorio locale.

Gli orari

Il Piano delle aree pubbliche del Comune prevede che l’accesso alle aree destinate a mercato sia possibile dalle 6.30 del mattino, con la possibilità di esercitare l’attività di vendita dalle 7.30 alle 13.30 e l’obbligo di sgomberare alle 14.30. L’attività di vendita degli itineranti, nelle zone consentite, va dalle 7 alle 23.

L’accesso alle aree della Fiera di Sant’Andrea va invece dalle 6.30 del primo giorno della manifestazione, con la possibilità di esercitare la vendita dalle 8 alle 22; lo sgombero dell’area è previsto dalle 22 dell’ultimo giorno di fiera.

I mercati

Sono diversi i mercati che si tengono sul territorio comunale. L’ordinanza cita infatti il mercato in centro del giovedì, quello di Casa rossa del venerdì, il mercato degli imprenditori agricoli con frequenza bisettimanale, il lunedì e il giovedì, legato alla stagionalità dei prodotti e caratterizzato da orari e presenza flessibili. Anche in occasione della fiera di Sant’Andrea gli orari delle attività del parco divertimenti e degli operatori possono subire modifiche in relazione alle prescrizioni contenute nel Piano della sicurezza della manifestazione.

Le date mancanti

L’ordinanza del Comune per quest’anno stabilisce anche le date in cui determinati mercati non avranno luogo. Quello degli imprenditori agricoli di via Garibaldi salterà a Pasquetta e quello in Casa rossa il 25 aprile, festa della Liberazione. Niente mercato del centro il Primo maggio, mentre gli imprenditori agricoli in via Garibaldi non ci saranno il 2 giugno, festa della Repubblica.

Non stupirà di certo che a Ferragosto non ci sia il mercato mentre a settembre a farsi da parte sarà, il 22, il 25 e il 29, di nuovo il mercato agricolo che, dopo alcune settimane, torna a saltare il primo dicembre, per la fiera di Sant’Andrea, e l’8 per l’Immacolata concezione. Infine, niente mercato in Casa rossa a Santo Stefano e in coda, ormai già nel 2026, l’assenza degli imprenditori agricoli in via Garibaldi, giovedì primo gennaio.

Parcheggi spostati

Ci sono poi varie date in cui i mercati del centro o di Casa rossa potrebbero subire spostamenti di tutti o di parte dei posteggi: giovedì 29 maggio in concomitanza con “èStoria”; venerdì 27 giugno con il disallestimento delle strutture per il concerto del 24 giugno dei Massive Attack e venerdì 4 luglio dopo i Thirty second to Mars in Casa rossa. Stessa cosa avverrà giovedì 27 novembre per l’allestimento delle giostre che incideranno anche la settimana successiva. Il Dicembre goriziano, infine, causerà cambiamenti durante diversi giovedì: l’11 e 18 dicembre e il 8 gennaio.

La violazione delle disposizioni comunali, per gli ambulanti, comporta una sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo di 100 a un massimo di 600 euro. —

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