Menù indigesto a Ragusa: «Il conto è stato esoso»

La protesta di una coppia di coniugi: mille kune (132 euro) per un’aragosta e una bottiglia di vino. Sempre più frequenti le “stangate” nella stagione estiva
Il centro di Ragusa
Il centro di Ragusa

FIUME. La storia si ripete ogni anno. La Croazia fa discutere per taluni prezzi che risultano proibitivi per i suoi cittadini e molto alti anche per i turisti che arrivano dai Paesi occidentali. L’ultimo esempio, illuminante, arriva da Ragusa (Dubrovnik), che in questi giorni pare un formicaio umano con migliaia di vacanzieri ad occupare la città di San Biagio. Tra gli ospiti, una coppia di coniugi che ha voluto cenare in un noto ristorante del nucleo storico (i media locali non hanno fatto nomi), pagando al termine del pasto la rispettabile somma di mille kune, che al cambio fanno 132 euro. Stando a quanto scritto dalla coppia su Facebook, non è stata una cena che valesse quel prezzo. Vero è che i due villeggianti hanno pasteggiato con aragosta, pagandola 472 kune (62,2 euro). Ma poi hanno ordinato un’insalata di stagione che è costata 86 kune (11,3 euro). E hanno pagato una bottiglia di vino Pošip (0,75 lt) e un’altra di acqua naturale (pure tre quarti di litro), rispettivamente 374 e 36 kune, ovvero 49,3 e 4,7 euro. Per i due coperti hanno dovuto sganciare 84 kune, circa 11 euro.

Per l’ennesima volta Ragusa ha confermato di non essere tagliata a misura per i turisti risparmiosi. Lungo le coste quarnerino–dalmate e istriane, va prestata la massima attenzione quando si entra negli esercizi ristorativi o si vanno ad acquistare frutta, verdura o altri prodotti nei vari mercati e centri commerciali. Si eviteranno vere e proprie stangate.

Altro discorso per le tariffe praticate dall’armatrice fiumana Jadrolinija, prezzi che – rincarati tradizionalmente del 20% nella stagione estiva – risultano più alti rispetto a viaggi in aereo di compagnie low cost. Il biglietto per il viaggio in traghetto (sola andata) da Zara all’isola di Melada (Molat) costa per una persona e la sua auto 204 kune (26,9 euro). Il volo in aereo da Zara a Parigi comporta invece l’esborso, prezzo minimo, di 150 kune, poco meno di 20 euro. Altri esempi: si devono pagare 1468 euro (194 euro) per un viaggio a/r in traghetto sulla Spalato – Lagosta (Lastovo), relativo a una famiglia di quattro persone e macchina. La Spalato – Lissa costa 1064 kune (140 euro), la Spalato – Vallegrande (Vela Luka), isola di Curzola, 1420 kune (187 euro). Da qui le rimostranze delle associazioni degli isolani croati, in primis della Dieta isolana. In questo caso la replica non è giunta dalla Jadrolinija, ma dall’Agenzia nazionale per i trasporti marittimi di linea costieri, la quale ha fatto presente che dei 48 collegamenti via mare dati in concessione, solo 5 non producono perdite.

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