McDonald’s investe e apre a Nova Gorica

Arriva il McDonald’s. Ma a... Nova Gorica. In città, il colosso statunitense della ristorazione low cost aveva già aperto uno dei suoi classici ristorantini ma l’esperienza durò pochissimo, tant’è che molti rimasero stupiti per quella repentina chiusura. I gestori locali del marchio preferirono puntare tutte le loro carte sulle sedi di Monfalcone e su quella ospitata all’interno di Tiare shopping, a Villesse. Tertium non datur.
Oggi, per ampliare il raggio d’azione, McDonald’s ha deciso di investire appena al di là del confine. A darne notizia il quotidiano sloveno “Primorski Novice”. Il ristorantino sorgerà nell’area del parcheggio del centro commerciale QLandia, mèta di tanti goriziani patiti dello shopping. I lavori - riferisce la stampa slovena - sono già partiti. Non a caso, nelle foto scattate nei pressi del centro commerciale d’oltreconfine, si vedono già le ruspe in azione, intente ad effettuare gli scavi per le fondamenta. Un punto interrogativo è legato alla data di apertura. Nemmeno il Primorski Novice è informato del cronoprogramma. Si sa soltanto che la pratica urbanistica presentata al Comune di Nova Gorica ha completato il suo iter e si procederà “in tempi brevi” alla costruzione. Molto probabilmente, sarà un ristorantino che avrà le medesime caratteristiche di quello che sorgeva a Gorizia: sarà, cioè, un Mc Drive, «servizio comodo, facile e veloce, la risposta ai cambiamenti negli stili di vita che richiedono sempre più praticità. È la scelta - si legge sul sito web di McDonald’s - di chi ha poco tempo a disposizione e di chi preferisce gustare un menù a casa con la famiglia e gli amici».
Peraltro, il Qlandia - al suo interno - ha registrato, negli ultimi mesi, parecchie novità. Sono nati alcuni nuovi negozi, ci sono stati riposizionamenti e, al posto del Sexy shop che sorgeva in prossimità di una delle due entrate, c’è oggi un nuovo negozio di frutta e verdura bio: una proposta che sembra essere molto apprezzata anche dalla clientela italiana (e goriziana in particolare).
Quanto al McDonald’s “de noantri”, oggi la sede di via Trieste è tristemente chiusa. Non ha giovato la conformazione a dir poco cervellotica dell’Ingresso Sud che invece di agevolare il commercio in zona, ha finito con il far scappare anche i pochi clienti che resistevano. E poi, c’è un altro aspetto. Sempre di natura logistica. Rispetto alle sedi monfalconese e villessina, Gorizia ha avuto lo svantaggio di una posizione decentrata.
Sia a Monfalcone che a Villesse, infatti, il McDonald’s è una sorta di “complemento” dei rispettivi centri commerciali: così come sarà nella vicina Nova Gorica.
Il ristorante di Gorizia era ospitato in affitto in una struttura che oggi è diventata (non era difficile prevederlo) l’ennesimo edificio vuoto, quasi un monumento alle potenzialità non colte appieno dalla città. Anche la ristorazione goriziana sta attraversando un momento difficile per diverse ragioni. Chiudono ristoranti anche rinomati, si mantengono in linea di galleggiamento altri anche in virtù di iniziative create apposte per attrarre nuovi clienti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo