Maturità, ecco i 21 centini del Da Vinci-Carli-de Sandrinelli: «Emozioni che non dimenticheremo»
In 21 hanno centrato il massimo dei voti all’esame di maturità, tre anche con la lode. Ora le vacanze, poi l’università
TRIESTE Sono 21 gli studenti dell’istituto Da Vinci-Carli-de Sandrinelli ad aver concluso la maturità con il massimo dei voti, tre festeggiando anche la lode. Erdisa Beqiraj sottolinea come «sarà un momento che ricorderò per sempre. Ci sono stati giorni stressanti, ma è stata una bella esperienza. Per il mio futuro, frequenterò sicuramente l’Università di Trieste».
Massimiliano Marchi spiega: «Mi sono impegnato tanto per tutto il quinquennio affrontando così con serenità le prove d’esame. In futuro mi piacerebbe sfruttare le mie competenze informatiche e migliorarle, intanto mi gusto le vacanze con le mie passioni: suonare musica rock con la batteria e le previsioni meteo». Nina Rebesco considera l’esame «calibrato correttamente rispetto agli ultimi tre anni che abbiamo passato. Credo sia stata una scelta giusta quella di dare alla commissione interna la facoltà di gestire parte delle prove. Frequenterò Economia e gestione aziendale a Trieste. Intanto ho ricevuto un’offerta di lavoro in uno studio commercialista. Vorrei provare a studiare e lavorare allo stesso tempo».
Per Sara Perrotta una maturità con una difficoltà in più: «Sono stata investita a fine marzo, ho seguito il resto delle lezioni in dad, ma alcuni professori sono venuti a casa per aiutarmi. Anche se è stato faticoso, sono molto soddisfatta e gli insegnanti sono stati fantastici nei miei confronti. Il sogno nel cassetto è di aprire una piccola libreria ad Edimburgo. Lo terrò come piano B e studierò nel frattempo Relazioni pubbliche».
Eros Michael Candian è «contento del percorso fatto, ho potuto esprimere le mie conoscenze acquisite. Dopo il diploma sceglierò un percorso universitario in ambito psicologico». Emma Triscoli si è presentata all’orale «con tanta agitazione, poi sono riuscita ad esporre i concetti appresi anche grazie all’incoraggiamento dei docenti. Mi iscriverò a Mediazione culturale e interlinguistica». Punta a Medicina veterinaria invece Clara Ferro, dopo un esame «che rimarrà sempre nei miei ricordi, una tappa importante, la fine di un ciclo e l’inizio di nuovi progetti. L’emozione è stata grande, era l’ultima prova dopo cinque anni nei quali mi sono impegnata dando tutta me stessa».
Giada Smilovich, che ha ottenuto anche la lode, si ritiene «molto felice, e la prova orale è stata un po’ più semplice di quanto mi aspettassi. Dopo il diploma sto valutando Scienze e tecniche del turismo culturale ed Economia aziendale a Udine». Alice Olivieri, anche lei con una lode in tasca, evidenzia: «Non avrei mai pensato di uscire con questo risultato». Le prove scritte «erano simili alle simulazioni fatte e l’orale come una normale interrogazione ma più complessa. Mi iscriverò a Trieste a Economia e gestione aziendale».
Si dichiara subito «contentissima» Alessia Oselladore, nonostante «le tante emozioni del momento, che pensavo di non riuscire a controllare. Ma è andato tutto bene. Mi preparo per Scienze dell’educazione». Giulia Baskar proseguirà gli studi a Giurisprudenza, «per diventare un magistrato. Non vedo l’ora di intraprendere una nuova avventura anche se lascio una classe fantastica, con tanti amici meravigliosi». Gaia di Pasquale dopo le vacanze si iscriverà a Economia internazionale a Trieste: «All’orale è uscito quello che speravo e negli scritti ho preso il massimo, quindi tutto perfetto». Gli altri “maturi” con 100 sono Gabriele Giglione, Lorenza Lanzolla, Marie Lilith Moncalvo, Armando Victor Gomez Manzueta, Fiorella Santin, con lode, Gianluca Renna, Lorenzo Comelli, Chiara Lunna Angeli e un’ulteriore diplomata alle serali che preferisce restare anonima.
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