Marittima in restauro a Trieste. Deve essere pronta per le crociere 2015...
È una corsa contro il tempo, ma su più fronti, per presentare Trieste nel 2015 come uno dei principali terminal crocieristici dell’Adriatico. Secondo Franco Napp, amministratore delegato di Trieste terminal passeggeri sarà quello l’anno della svolta perché, com’è noto, a partire dal primo novembre 2014 Venezia dovrà rinunciare a molte delle meganavi bianche. Ma bisogna presentarsi bene dal punto di vista operativo, logistico e anche estetico. Ttp dunque, come Napp annuncia unitamente al presidente della società Antonio Paoletti, sta per far partire la gara per la ristrutturazione esterna e interna della Stazione marittima. Lavori che nel dettaglio sono ancora top secret, ma che dovrebbero sfiorare i 300mila euro di spesa e che riguardano il rifacimento delle facciate e dei serramenti e il ripensamento del lay-out interno. «Perché ci auguriamo che dal 2015 - annuncia un po’ a sorpresa Napp - la Stazione marittima e il retrostante recentemente inaugurato Magazzino 42 possano servire quasi esclusivamente alle crociere, il che vorrebbe dire che il traffico è notevolmente cresciuto, mentre ai convegni e agli altri eventi vorremmo riservare soprattutto la struttura sul Molo Quarto per la quale stiamo già raccogliendo numerose prenotazioni».
Sulla Stazione marittima i lavori partiranno nei primi mesi dell’anno nuovo e si concluderanno entro il 2014 anche se si attende ancora di conoscere le prescrizioni della Soprintendenza ai beni architettonici. Ne risentirà positivamente dal punto di vista funzionale estetico tutto il waterfront cittadino anche perché quasi sincronicamente dovrebbero avviarsi a conclusione i lavori al Magazzino vini con l’ingresso di Eataly e potrebbe partire la trasformazione dell’ex Pescheria centrale in Science centre. Ttp ha anche chiesto all’Autorità portuale di allungare provvisoriamente il molo Bersaglieri con strutture amovibili per poter ormeggiare anche navi lunghe oltre 300 metri.
Per quanto riguarda gli altri punti di approdo che ha in gestione, la società ha già investito 240mila euro per lavori di manutenzione straordinaria e per la collocazione di pedane all’ormeggio 57 dove arrivano i traghetti per la Grecia di Minoan lines e 60mila euro per attrezzature audio, video e informatiche a sostegno invece dell’attività congressistica sia alla Marittima che sul Molo Quarto. Recentemente sono stati assunti due operatori di banchina, un impiegato e un parcheggiatore che hanno portato l’organico della società a 14 persone. «Per l’anno prossimo le presenze certe riguardano per ora solo le 31 toccate di Costa Voyager e le 17 di Aida Aura - specifica Napp - ma a gennaio avremo già un quadro pressoché definitivo per quanto riguarda il 2015». Non è escluso comunque fin dalla prossima primavera il momentaneo ritorno sia di Costa Favolosa che di Costa Magica, viste recentemente a Trieste, in questo caso a causa della collocazione a Venezia delle paratie per il Mose.
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