Marijuana light, spazio chiuso ma viene aperto subito un altro

Emanuela Masseria

Potrà sembrare incredibile ma in queste brutte giornate in preda al Covid-19 a Gorizia c’è pure qualche attività che apre. Si tratta, però, di un esercizio commerciale “sui generis” che può permettersi di tenere le serrande alzate. Così da qualche giorno è disponibile sul mercato un nuovo punto vendita automatico di cbd, attrezzato con un distributore h24 per lo smercio di marijuana legale, ovvero cannabis con una soglia bassissima di sostanza psicoattiva tra le sue componenti.

Il “negozio” trova spazio in via Mazzini, al civico 3/A. Si può trovare spesso la sua porta completamente aperta, quasi un invito a entrare per chi, magari, non capisce subito di cosa si tratti. Per chiarire ogni dubbio c’è pure la pagina dell’ultimo decreto ministeriale sul Coronavirus attaccata sull’uscio, con evidenziata in giallo la parte relativa al fatto che i distributori automatici rientrano tra i tipi di commercio al dettaglio che possono operare fino al 25 marzo. Si tratta di servizi considerati necessari dalla normativa, anche se sicuramente chi l’ha scritta in queste giornate concitate non pensava, molto probabilmente, ai consumatori di cbd. Per chi non conoscesse l’ampio universo della cannabis legale, è considerata alla stregua di un oggetto da collezione. In pratica è una sostanza che viene fumata sempre di più per i suoi blandi effetti rilassanti.

Fino a poche settimane fa resisteva in città un altro distributore h24 del prodotto in un piccolo spazio in via Garibaldi. Per accorgersi della sua esistenza bisognava fare qualche sforzo visivo, dato che le sue vetrine erano e sono completamente oscurate. Questo punto vendita ha chiuso recentemente, dopo che, per un periodo, il distributore automatico al suo interno non risultava disponibile per “motivi tecnici”. Non si sa bene cosa sia successo, dato che è praticamente impossibile risalire a chi gestisse queste attività, però pare che lo spaccio (nel senso neutrale del termine) in via Garibaldi fosse molto frequentato.

Le bustine con il cbd andavano a ruba e venivano caricate e cambiate spesso. Poi non si sa cosa abbia portato alla debacle e alla successiva chiusura del punto vendita che si celava dietro la scritta “Fwg. Furlans weedly guys” e che aveva aperto all’inizio del 2019. Era di fatto l’unico a essere “specializzato” per certi tipi di prodotti, i quali sono comunque reperibili nei tabacchini e nelle erboristerie. A Gorizia però non ha mai fatto capolino un vero e proprio negozio dedicato alla cbd, a differenza di tante altre città in tutta Italia e anche in regione. Un’attività piuttosto remunerativa, oltretutto. Fatto sta che, da qualche giorno, è disponibile poco più in là di via Garibaldi questo “Cultive. Cannabis CBD shop 24/7”. La novità è che, oltre al distributore automatico di cbd, c’è anche uno per gli snack e le bibite e una macchinetta del caffè dove potersi gustare, oltre agli espressi e ai cappuccini, una cioccolata calda, un ginseng o un the. Un pacchetto di servizi più completo, per quanto sulla falsariga del precedente in via Garibaldi dove c’era, però, un ricco menù cartaceo da consultare. Qui le bustine di cbd sono di un’altra marca ma il meccanismo di approvvigionamento è simile al precedente. È richiesta, ad esempio, la tessera sanitaria per capire l’età del consumatore. Un’altra piccola novità è che in via Mazzini è possibile acquistare il “cbd oil”, disponibile in varie concentrazioni. —

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