Maresca: «Brutta notizia, Koper ormai è il più forte»

L’asse Padova Capodistria non meraviglia nè Maurizio Maresca, vicepresidente di Unicredit logistic e per molti anni al vertice dell’Authority, nè il sindaco Roberto Cosolini

L’asse Padova Capodistria non meraviglia nè Maurizio Maresca, vicepresidente di Unicredit logistic e per molti anni al vertice dell’Authority, nè il sindaco Roberto Cosolini.

«Certo - ammette Maresca - per la città non è una bella notizia». E poi ironizza: «Prima o poi bisogna fare qualche scelta». Come dire che chi non decide in modo concreto, effettivamente sbaglia.

Poi spiega. «D’altra parte quello che è successo, ha una sua logica. Vuol dire che il gruppo Cma non scarica più a Trieste ma si concentra su Capodistria. Questa è una nuova strategia per la compagnia. E vuol dire che il porto di Capodistria si sta consolidando. Non mi voglio riferire al superporto, ma è chiaro che Koper è diventato il più forte». E poi seccamente chiosa: «Qualche anno fa c’era chi vedeva necessario fare un accordo tra Trieste e Capodistria, ma poi tutto è finito in niente...».

Il sindaco Roberto Cosolini è più pragmatico, non ha nè sassolini dalle scarpe da togliersi, nè ironie da manifestare. Va al dunque. Dice: «Noi abbiamo le ferrovie austriache che vanno al molo settimo». E poi spiega: «Ogni porto cerca di fare del proprio meglio concludendo gli accordi secondo le logiche di mercato. E così ha fatto Capodistria. Cosa c’è di strano? Siamo in un’economia di mercato. Non è uno scippo quello di Capodistria. Non dobbiamo essere incazzati se l’affare lo fa un altro, dovevamo farlo noi».

E a Trieste cosa succede? «Sto lavorando nei limiti delle mie possibilità per migliorare la competitività del porto. Lo farò parlandone con l’amministratore delle Ferrovie Mauro Moretti che verrà a Trieste per parlare proprio di porto, o meglio di investimenti». (c.b.)

Riproduzione riservata © Il Piccolo