Mareggiata in Istria, Dalmazia e Quarnero: danni ingenti
ABBAZIA Non c' e' pace per le coste dell’Istria e del Quarnero. Alla sfuriata di una ventina di giorni fa, che si era abbattuta pesantemente su Rovigno e dintorni, ne è seguita un’altra sabato sera, 5 marzo, con violente raffiche di scirocco, bassa pressione atmosferica e un mare che si è sollevato di un paio di metri, con onde paurose che hanno spazzato ampi tratti di terraferma. La situazione forse piu’ drammatica si è avuta nella Liburnia, come viene definita l’area compresa tra Volosca e Draga di Moschiena, lungo le coste orientali istriane.
Ad Abbazia il mare ha sorpreso i proprietari di quattro auto parcheggiate sulle rive nei pressi del ristorante Bevanda. Una di esse ha rischiato di finire in mare ed e’ stata salvata, assieme alle altre (tutte ammaccate) grazie al provvidenziale intervento dei vigili del fuoco abbaziani.
Le onde hanno causato danni ingenti anche alla clinica dentistica Smile, situata sul lungomare abbaziano Francesco Giuseppe. E’ andata peggio al titolare di una vettura a Laurana, “rapita” dal mare e colata a picco.
Per quanto riguarda il litorale occidentale dell’Istria, va segnalato che il mare ha allagato alcune zone della cittadina di Orsera, bloccando anche la strada di Antenal, nelle vicinanze della foce del fiume Quieto. I pompieri sono dovuti intervenire anche a Zambrattia, nei pressi di Umago, dove l’acqua del amre si è riversata in vasti tratti. Il vento, come avvenuto a metà febbraio, ha divelto alberi e spezzato rami nei comuni di Pola, Umago, Montona, Visignano, Gallignana, Sanvincenti e Gimino, dove sono stati danneggiati diversi veicoli. A causa del maltempo, diverse utenze private sono rimaste prive di elettricità nelle aree di Buie, Orsera e Corridico, guasti che sono stati riparati quasi subito.
A Fiume, e parliamo dell’area intorno ai mercati centrali, c’è stata la solita avanzata del mare, con allagata via Zagabria e le vie circostanti. Trascurabili i danni, come pure in Dalmazia dove forte vento e pioggia copiosa hanno riguardato Ragusa (Dubrovnik) e dintorni.
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