Marco Tullio Petrangelo ai vertici della TurismoFvg
TRIESTE. Marco Tullio Petrangelo raddoppia. L’attuale direttore generale di Promotur diventa anche direttore generale di Agenzia TurismoFvg.
Nomina annunciata e non casuale e che, come spiega il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, va in direzione di un accorpamento tra i due “colossi” regionali del turismo.
«La nomina di Petrangelo al vertice operativo di Turismo Fvg - afferma Bolzonello - rappresenta uno dei tasselli di base del nuovo corso che la Regione intende dare ai suoi strumenti operativi dedicati al settore turistico. Il prossimo, da tempo annunciato, sarà quello dell’unificazione in un’unica struttura di Turismo Fvg e Promotur».
La nomina - che non comporterà per Petrangelo alcuna modifica al trattamento economico in atto come direttore di Promotur - è stata sancita da una delibera approvata dalla giunta regionale su proposta dello stesso vicepresidente con delega alle Attività produttive. L’incarico conferito al manager ha durata annuale, fatta salva l’eventuale decadenza a seguito dell’istituzione, attraverso procedura di fusione per incorporazione, dell’unico soggetto Promoturismo Fvg, a cui saranno attribuite appunto le funzioni attualmente svolte da Promotur e TurismoFvg.
«Parliamo di un’operazione di ristrutturazione societaria, di razionalizzazione di costi e di risparmio di soldi pubblici ma soprattutto - aggiunge Bolzonello - della volontà di finalizzare strategie ed operatività per un settore che in Friuli Venezia Giulia si traduce in circa otto punti percentuali di Pil».
Ma chi è Petrangelo e, soprattutto, perchè piace tanto ai vertici della Regione, Bolzonello in prima fila? Il manager, arruolato negli scorsi mesi come direttore generale di Promotur, conosce da molto tempo il vicepresidente della Regione, di cui è stato braccio destro al Comune di Pordenone, quando lo stesso Bolzonello era sindaco.
Petrangelo, al di là della vicinanza allo “sponsor” Bolzonello, mette peraltro all’incasso i sorprendenti (e per certi versi inaspettati) risultati della montagna nell’ultima stagione. Nel dettaglio, la Regione ha comunicato in primavera un aumento del 9,6% della montagna con un recupero record perfino della Carnia che ha segnato un lusinghiero 8% in più.
Da supermanager del turismo il nuovo direttore di Turismo Fvg, ora, deve affrontare una nuova sfida: quella di fondere, appunto, le due realtà regionali del settore nel rispetto del piano quinquennale scritto dalla Four Tourism del guru catalano Josep Ejarque. E poi di assumere le redini, già dal primo gennaio, della Promoturismo Fvg.
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