Manovra estiva da 210 milioni in Regione Fvg
TRIESTE. Un altro tesoretto, il terzo consecutivo in era Serracchiani. La giunta, su proposta dell’assessore alle Finanze Francesco Peroni, approva in via preliminare il ddl di assestamento di bilancio 2017 e mette a disposizione del sistema regione 210,6 milioni. Cifra non di poco conto, anche se inferiore ai 336 milioni del 2015 (276 di avanzo e 60 di recuperi, rientri e rimodulazioni) e ai 287 del 2016.
Infrastrutture
Il ddl, che già martedì verrà portato all’attenzione delle parti sociali, privilegia in particolar modo le infrastrutture (95,2 milioni), che portano a casa il 45% delle risorse, così da intervenire, sottolinea l’assessore Mariagrazia Santoro, in diversi settori cardine. In edilizia, con 5 milioni, si scorrerà la graduatoria per interventi a favore dei comuni su borghi rurali, centri minori e viabilità, mentre altri 7 milioni interessano i privati per l’efficientamento energetico delle abitazioni e l’acquisto della prima casa, con un nuovo filone contributivo per il recupero dei capannoni del Manzanese.
Edilizia scolastica
«Continuiamo a finanziare il fondo di progettazione degli enti locali con 1 milione - prosegue Santoro - e con 4,5 milioni l’edilizia scolastica, dove ci sarà anche nuovo bando per i centri di aggregazione giovanile». In agenda contributi per la sistemazione degli incroci pericolosi, la manutenzione delle strade ex provinciali, per portualità e logistica (6,7 milioni) e per il paesaggio (1 milione).
Rotatoria Tre Noci
Santoro ha visto pure approvato il piano 2017 di Fvg Strade da quasi 7 milioni, all’interno del quale ci sono anche i soldi (900mila euro) per la rotatoria in località Tre Noci in comune di Duino Aurisina, nervo scoperto della viabilità locale. «Si stanno raccogliendo le autorizzazioni e nel mentre si sta sviluppando uno studio del verde e delle aiuole - informa l’assessore -, nonché uno studio sulla tipologia dei pali della luce al fine di renderli compatibili con la collocazione paesaggistica. Il progetto preliminare è stato sviluppato con i rappresentanti della consulta per i disabili che ne ha condiviso i contenuti sin dal preliminare al fine di procedere con l’abbattimento completo delle barriere architettoniche».
Piano Fvg Strade
Di «particolare rilievo», all’interno di un piano che prevede un importo complessivo stimato in 6.803.842,78 euro e incarichi professionali per altri 497.500 euro (entrambe le cifre al netto dell’Iva), la giunta evidenzia anche l’installazione di barriere fonoassorbenti (400mila euro) in comune di Tavagnacco sulla statale 13 Pontebbana, il rifacimento dell'impianto di illuminazione, della segnaletica luminosa a led delle gallerie Fara, Dint, Prapiero (1 milione) sulla regionale 251 Val di Zoldo e Val Cellina e la rotatoria a Maniago (500mila euro) sulla regionale 64 di Spilimbergo.
Investimenti
Tornando alla manovra, la copertura finanziaria, spiega Peroni, è garantita principalmente dall'utilizzo delle quote di avanzo, libero e vincolato, nonché da una quota residuale di risorse di parte corrente. «Il ddl - commenta l’assessore - segna un'ulteriore tappa d'ingresso della contabilità regionale nel sistema del pareggio di bilancio, secondo il quale la spesa va programmata e monitorata in modo da assicurare l'impiego delle risorse entro l'anno di esercizio e gli eventuali avanzi ridestinati ad altri obiettivi, sempre entro l'anno». Di qui il fatto che il ddl «si concentra per oltre l’80% sugli investimenti, con una sensibilità particolare per i territori».
Attività produttiva
Passando ai singoli assessorati, accanto ai 30,9 milioni per la sanità ci sono i 31,7 per le attività produttive, destinati in larga parte al rafforzamento delle Pmi e all’incentivo alla creazione di reti di impresa. Si promuovono altresì forme di incentivazione a sostegno dei Consorzi per lo sviluppo economico locale. Uti Le autonomie locali beneficeranno poi di 10 milioni destinati alle Uti a supporto dell'intesa per lo sviluppo, attraverso la quale Regione e Unioni concertano le misure più idonee a garantire l'attuazione di interventi di politica territoriale a livello di area vasta. Sono inoltre previsti 3 milioni per le funzioni di edilizia scolastica.
Lavoro e cultura
E ancora ci sono 17,5 milioni per il lavoro (tra occupazione. e percorsi di politica attiva a favore di persone che richiedono il trattamento di mobilità in deroga e cofinanziamento dei programmi comunitari), 6 milioni per agricoltura e foreste, 4,5 milioni per cultura e sport, 3,2 milioni per opere idrauliche e sistemazione di dissesti franosi, 2,8 milioni per lo sviluppo turistico e produttivo della montagna.
Solidarietà Centro Italia
Alla Protezione civile sono quindi assegnati 2,5 milioni per interventi di rilevanza regionale, ma anche per iniziative di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal terremoto nel Centro Italia, tra cui la ricostruzione della scuola di Sarnano nelle Marche.
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