Manager triestino della Princess Cruises trovato morto in mare
TRIESTE Tragedia dai contorni ancora da definire lungo la costa croata. Vittima un triestino di 55 anni, residente da tempo a Dolegna del Collio, Riccardo Zorzin, trovato senza vita il 26 dicembre tra le cime delle imbarcazioni ormeggiate nello specchio d’acqua della marina di Ičiči, vicino ad Abbazia. Nel golfo tra quella località e la vicina città di Fiume era transitata, e potrebbe forse anche aver attraccato, una delle grandi navi da crociera della compagnia per la quale Zorzin lavorava da anni, la Princess Cruises, società con sede in California per la quale ricopriva a bordo il ruolo di procurement specialist.
Non è ancora del tutto chiaro come l’uomo, che lascia la moglie Teresa e tre figlie, abbia trovato la morte: il tutto è al vaglio delle autorità croate che stanno cercando di ricostruire gli ultimi momenti della sua vita. Questi i fatti sinora accertati: di Zorzin si sono perse le tracce il 24 dicembre scorso, quando è stato visto l’ultima volta a bordo di quella nave. Poi, di lui, non si è saputo più nulla.
Il giorno 29 la drammatica comunicazione alla famiglia: dal Consolato italiano di Fiume, infatti, è arrivata una telefonata al Comune di Dolegna del Collio in cui veniva richiesto un contatto della moglie di Zorzin per avvertirla della tragica evoluzione della vicenda. Il giorno 31 la moglie Teresa si è quindi recata a Fiume, dove è poi tornata anche ieri, per espletare le prime formalità riguardanti il decesso del marito. Sono tanti i punti di domanda che rimangono in sospeso.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
LA VERSIONE INTEGRALE SUL GIORNALE IN EDICOLA
Riproduzione riservata © Il Piccolo