Maltempo, soccorsi in mare a Grado Vento forte a Gorizia

L'improvviso “neverin” sorprende vari diportisti, surfisti e bagnanti al largo di Monfalcone, Grado e Lignano. Il Centro operativo della Capitaneria di porto sommerso dalle chiamate di soccorso. Usciti in mare tutti i mezzi disponibili. In nottata ancora pioggia e alberi divelti a Savogna
Bumbaca Gorizia 29.07.2013 Albero caduto via Udine Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 29.07.2013 Albero caduto via Udine Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Nonostante le previsioni annunciate da giorni di brusco cambiamento del tempo con probabili temporali e fenomeni avversi, anche intensi, numerosi diportisti e bagnanti, ma anche surfisti, hanno ignorato le raccomandazioni di prudenza e si sono diretti in mare, traditi dal bel tempo della mattinata e alla ricerca di un refigerio in mare. Ma una volta in golfo sono stati colti di sorpresa dal forte maltempo che ha causato anche una tromba d’aria a Lignano. la Capitaneria di porto è stata subissata da chiamate di ogni tipo, dai surfisti che venivano spinti al largo o erano in difficoltà alle barche rovesciate, arenate o senza governo. I maggiori interventi tra Grado e Lignano. La Guardia ha mobilitato tutti i mezzi disponibili tra Trieste, Monfalcone, Grado e Lignano.

Nel Goriziano una serie di violente raffiche di vento ha provocato la caduta di un albero lungo la Sr 56 a Lucinico. Semidistrutta un'auto. In nottata, infine, su Gorizia si è scatenato un altro violento temporale: i vigili del fuoco sono dovuti uscire in forze per una serie di alberi e rami caduti, in particolare nella zona di Savogna.
 

Ampio servizio sul giornale in edicola martedì 30 luglio.

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