Maltempo nel Pordenonese e a Trieste: alberi abbattuti, treni in ritardo e traffico in tilt

TRIESTE. Alberi caduti e ritardi nella circolazione ferroviaria tra Treviso e Udine si stanno registrando nel tardo pomeriggio e nella serata di oggi venerdì 26 luglio nel Pordenonese, a causa di una forte perturbazione che si è abbattuta in zona.

Disagi e danni anche a Trieste, dove un albero è crollato sulla carreggiata in Costiera, all'altezza della Tenda Rossa. Traffico in tilt
I danni maggiori si sono verificati nella zona al confine con il Veneto: a Sacile un albero di grosse dimensioni è caduto su un'auto su cui viaggiavano due donne. Il fusto si è abbattuto sulla parte posteriore dell'abitacolo, illese le due occupanti. I vigili del fuoco del Comando provinciale segnalano anche danni a causa di fulmini: ad Aviano hanno provocato un principio di incendio in un'abitazione. Diverse piante e cartelli stradali sono stati abbattuti dal vento anche a Fontanafredda.
Il fronte perturbato ha raggiunto in serata anche a Trieste: poco dopo le 21 sulla città si è scatenato il più classiuco dei "neverini", con forti raffiche di vento che hanno fatto ribollire il mare nei pressi delle rive, una tempesta di fulmini e scrosci di pioggia. Il tutto è durato un'ora circa. La situazione più seria, come accennato, in Costiera: sul posto, per rimuovere la pianta finita in mezzo alla strada, i vigili del fuoco. Non si segnalano altri danni gravi.
Vento e scrosci di pioggia, con due alberi caduti a Città Giardino e in piazza Duca d'Aosta, qualche ramo spezzato e qualche allagamento, vengono segnalati anche a Grado. Mobilitati i vigili del fuoco e la Protezione civile.
L'instabilità, come ampiamente previsto, interesserà il Friuli Venezia Giulia almeno fino a domenica.
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