Maltempo, Bassa allagata Tre intossicati a Perteole

RUDA. Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto l’altra notte su tutta la Bassa friulana. E si è sfiorato il dramma a Perteole e a Ruda dove due adulti e un ragazzo sono rimasti intossicati dal gas di scarico di una motopompa con cui cercavano di liberare dall’acqua uno scantinato. Alessandro Ferrari si è accasciato nel tardo pomeriggio di ieri mentre stava lavorando da ore assieme alla Protezione civile arrivata da Palmanova. Subito soccorso dagli stessi volontari è stato trasportato all’ospedale di Palmanova. Assieme a lui, per accertamenti, il figlio 17enne e un vicino di casa, Gianpaolo Agnoletti. I sanitari hanno ritenuto opportuno trasferire i tre uomini all’ospedale di Cattinara per essere sottoposti al trattamento in camera iperbarica. Le loro condizioni non desterebbero preoccupazione.
Il maltempo nella Bassa, rientrato nella tarda mattinata, ha creato forti disagi per le strade allagate e impraticabili, chiuse al traffico ma senza segnalazioni adeguate. La Protezione civile regionale ha reso noti i quantitativi di pioggia: dalle 5 alle 11 su Palmanova è caduta una media 41 millimetri all’ora, su Ruda 39. Dalle 8 alle 11 su Palmanova i millimetri medi erano 35, dalle 10 alle 11 calati a 18. A Cervignano 40 millimetri orari. Una situazione che ha riguardato anche il Manzanese. Chi doveva raggiungere l’ospedale di Palmanova alle 8, provenendo da Fiumicello, si è trovato costretto a fare dietro front imboccando l’autostrada al casello di Villesse. La situazione più critica si è registrata nei comuni di Ruda e Cervignano, l’abitato di Visco invece non ha registrato grossi disagi, grazie al completamento del canale scolmatore che da Jalmicco devia la roggia Milleacque, in caso di eventi eccezionali, nell’alveo del Torre.
«Unico punto critico – segnala il sindaco Elena Cecotti - il tratto di statale che conduce a Palmanova, pericolosissimo in quanto in curva e allagato dal momento che il livello della strada è inferiore al piano di campagna». Disagi e scantinati allagati anche a Terzo di Aquileia, Aiello e San Vito al Torre. Se a Campolongo i disagi non sono mancati - erano allagati completamente via Roma, un tratto di via Puccini e buona parte di via Verdi tanto che, nella tarda mattinata, i cittadini stavano ancora spalando la ghiaia trasportata dall’acqua - ad avere la peggio è stata Perteole di Ruda. Anche lungo le altre laterali di via Verdi la situazione non è stata delle migliori, con scantinati allagati. Via Strada Granda, parallela di via Duca d’Aosta, sembrava un torrente che si diramava da un lato verso la campagna, dall’altro verso la lottizzazione “Fronte caserme” dove sono stati numerosi gli allagamenti; pompe in azione anche in via del Tiglio e in via Mazzini. Allagate case e strade che, verso le 11, erano fiumi di acqua fangosa dall’odore nauseabondo. Sembra, infatti, che non solo la rete fognaria non abbia retto di fronte all’enorme quantità di pioggia, ma che nell’area a Est del centro abitato i liquami si siano riversati in strada, nelle abitazioni e nei cortili. Impossibile muoversi in auto e fare un passo se non muniti di stivali. A Perteole danni anche all’azienda agricola Pelos, dove sono morte alcune oche.
Gessica Mattalone
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