Malore in hotel: triestina muore in Val Saisera

Il marito si era assentato brevemente per una commissione; quando era rientrato nella stanza d’albergo si è trovato davanti alla macabra scoperta: la moglie giaceva nel locale priva di vita, per cause naturali.

Si è consumato così, ieri, il dramma di una famiglia triestina in vacanza in Val Saisera, vicino Malborghetto.

I due coniugi stavano effettuando la vacanza di fine estate da qualche giorno nella località turistica, molto frequentata in ogni stagione.

Alla vista della moglie priva di conoscenza, il marito dopo avere tentato di soccorrerla, ha subito dato l’allarme.

Sul posto è accorso il personale del Sistema 118. I sanitari hanno proceduto senza indugio a eseguire i protocolli previsti in questi casi, tentando di rianimare la donna, ma purtroppo inutilmente: non hanno potuto fare nulla per salvarla. La donna, pensionata, classe 1944, M.T.C. le sue iniziali, era oramai priva di vita.

A quel punto non è rimasto che chiamare il medico legale per i rilievi del caso. Il dottore ha certificato così la causa naturale del decesso della donna triestina.

Sul posto, per gli accertamenti previsti dalla legge, i carabinieri di Pontebba, competenti per territorio, dipendenti dalla Compagnia di Tarvisio. I militari hanno informato, come avviene di prassi in questi casi, la Procura della Repubblica in merito all’accaduto in Val Saisera.

Il magistrato di turno, vista la documentazione del medico legale, ha disposto senza indugio il nulla osta al trasferimento della salma per le esequie.

(p.p.g.)