Madriz resta presidente della Cciaa
GORIZIA. Gianluca Madriz resta presidente della Camera di commercio di Gorizia. Nel consiglio camerale che si è tenuto oggi, giovedì 16 giugno, ha incassato la fiducia dei rappresentanti di tutte le categorie economiche.
Madriz, con altre 20 persone, è stato rinviato a giudizio per associazione a delinquere e per altri reati fiscali al termine di un'indagine condotta dalla Procura di Gorizia sulle forniture al centro immigrati di Gradisca. Il processo comincerà a settembre. Madriz si è detto convinto di poter dimostrare la sua estraneità ai fatti che gli sono contestati.
Il presidente, in apertura del consiglio camerale, ha letto un articolato documento in cui, sostanzialmente, ribadisce che il suo mandato cesserà comunque entro l'anno quando sarà operativa la nuova Camera di commercio della Venezia Giulia per effetto della fusione delle Cciaa di Trieste e di Gorizia.
Madriz ha inoltre confermato che dal 13 luglio non sarà più presidente dell'Azienda porto di Monfalcone, così come era stato pattuito all'atto della sua nomina un anno fa. La presidenza dovrebbe passare a Zeno D'Agostino, presidente dell'Autority del porto di Trieste e componente del cda dell'Azienda porto di Monfalcone. Ma sul futuro dei porti giuliani sta per essere formalizzata l'Autorità unica come indicato dal decreto Del Rio.
Riproduzione riservata © Il Piccolo