Ma i vicini di casa non si sono accorti dell’aggressione

Nessuno si è accorto di niente. I vicini di casa hanno appreso ieri con gli occhi sgranati la notizia che, sabato sera, nel complesso condominiale di via Romana si è sfiorata la tragedia. Anche perché, e va detto, l’appartamento in questione si trova in un tranquillo e silenzioso ambito residenziale di via Romana, dove mai prima d’ora si erano registrati simili fatti di cronaca. Una zona caratterizzata da bassi caseggiati, anche piuttosto recenti, dove i rispettivi titolari manifestano una certa propensione al giardinaggio, con prati e piante ben curati. Palpabile, dunque, lo sgomento. Alcuni residenti hanno ricordato in effetti di aver avvistato in tarda sera le sirene e l’ambulanza, ma avevano ritenuto si trattasse d’un malore, visto che nella zona abitano diversi anziani. Chi ha capito che qualcosa di anomalo si era verificato è stato un cittadino di origine asiatica che con la famiglie risiede in zona dal 2008: «Tornavo verso le 23 da lavoro e ho visto gli agenti in divisa, ho capito che qualcosa era successo». Una donna, invece, ha riferito di aver notato gli agenti setacciare l’esterno con una pila. Ora ha appreso il perché. (t.c.)