Lutto alla Manzoni: è morto Lucio Bratina
Se n’è andato all’improvviso Lucio Bratina, 59 anni, coordinatore delle vendite della filiale triestina della società Manzoni, l’agenzia pubblicitaria del Piccolo e del Gruppo Espresso. È morto fulminato da un malore improvviso in un momento in cui il suo fisico era particolarmente debilitato. È successo giovedì scorso quando Bratina ha manifestato quella che era sembrata una lieve temporanea indisposizione. Ma in poche ore la situazione si è fatalmente e drammaticamente aggravata.
Bratina aveva un ruolo molto importante nell’organizzazione delle vendite degli spazi pubblicitari del Piccolo. In pratica coordinava l’attività dei vari addetti che ogni giorno lavorano e operano sul territorio a contatto con le realtà economiche e commerciali: il suo era un lavoro non certo facile soprattutto in un momento critico per l’economia cittadina.
Per questo motivo si impegnava fino a sera tarda nel suo ufficio al pian terreno della sede di via Guido Reni, la stessa del Piccolo. E così era stato anche mercoledì scorso. Poi era tornato a casa. Ma al mattino di giovedì è sopravvenuto all’improvviso il malore che in breve lo ha stroncato fatalmente.
Lo ricordano affettuosamente i suoi colleghi, ma anche i giornalisti del Piccolo, come una persona molto attiva e con una grande umanità. Un gran lavoratore, disponibile, particolarmente competente e professionale nel mondo della pubblicità. Lascia la moglie Gabriella. I funerali di Lucio Bratina saranno celebrati oggi alle 13 nella cappella di via Costalunga.
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