Lussinpiccolo, Galan alla nuova sede comunità italiana
Il ministro alla Cultura inaugura la nuova sede della comunità italian. "Aprire una scuola in cui si parla italiano è la migliore testimonianza di pace, amicizia e fraternità, è il segno che abbiamo potuto costruire qualcosa di buono"
LUSINPICCOLO
Il ministro per i Beni e le attività culturali, Giancarlo Galan, ha inaugurato ieri a Lussinpiccolo la nuova sede della Comunità degli italiani e la sezione in lingua italiana dell’asilo “Cvrcak” (Cicala). «Aprire una scuola in cui si parla italiano è la migliore testimonianza di pace, amicizia e fraternità, è il segno che abbiamo potuto costruire qualcosa di buono», ha detto Galan alla cerimonia di inaugurazione, alla quale sono intervenuti tra gli altri l’Ambasciatore d’Italia a Zagabria, Alessandro Pignatti Morano di Custoza, e il sindaco di Lussino, Gari Cappelli.
«Sessant’anni fa, ha aggiunto il ministro Galan, non ci saremmo trovati in questa sede, con questo spirito, ma oggi i grandi popoli sanno guardare il loro passato, sanno raccontare la loro storia, e noi siamo in grado di farlo». «Il mondo in cui viviamo oggi, anche se è differente da quello che pensavano una volta i nostri nonni e i nostri padri, è molto migliore. E una scuola italiana qui, oggi, è la migliore testimonianza di amicizia», ha osservato il ministro che ha poi scherzato sul contributo finanziario per la realizzazione della scuola. «L’Ambasciatore mi ha detto che sono soldi spesi bene anche perchè provengono dal ministero degli Affari esteri e non dal mio ministero. Io qui rubo un po’ il posto con il beneplacito di Franco Frattini..», ha detto Galan che ha ricordato peraltro come Lussino sia il luogo dove trascorre i suoi «sempre meno giorni di libertà e riposo». Così che, ha aggiunto, «per me è stata una novità arrivarci oggi in giacca e cravatta».
Villa Perla è una superba sede, ha dichiarato il presidente dell’Unione italiana Furio Radin, aggiungendo come questa sia simbolo di identità ed una scommessa per il futuro in quanto «siamo convinti che i bimbi che apprenderanno la lingua italiana potranno un giorno frequentare una scuola elementare italiana a Lussinpiccolo nel segno della convivenza». Anna Maria Saganic, presidente della Ci di Lussinpiccolo non ha mancato di ricordare i non pochi sforzi e i disagi burocratici e di altra natura incontrati nel cammino che ha portato all’ottenimento di una sede adeguata dove poter svolgere varie attività. Infatti dopo essere stati costretti per anni ad operare in spazi troppo stretti (circa 36 metri quadrati) i connazionali hanno finalmente una sede decorosa di proprietà dell’Ui e acquistata anni fa grazie ai mezzo erogati dal governo di Roma. Si tratta di 1,2 milioni di euro ha ricordato Maurizio Tremul presidente della Giunta esecutiva dell’Ui. Villa Perla si estende su una superficie di 1.574 metri quadrati di cui 470 al coperto. I connazionali di Lussinpiccolo avranno a disposizione il pianoterra e il sottotetto mentre il primo piano è destinato alla sezione prescolare italiana dove agli inizi di settembre una decina di bambini giocheranno, canteranno e apprenderanno tante cose in lingua italiana in una tra le più splendide sedi prescolari italiane in Istria e nel Quarnero. È stato realizzato così uno dei grandi progetti della Cni ossia l’apertura di un asilo italiano a Lussinpiccolo, progetto portato a termine in comune dalla municipalità e dall’Ui.
(v.b.)
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