L’uscente fra passeggiate in centro e partita della Triestina al Rocco

Intrattenendosi con i giornalisti, Dipiazza ha raccontato della sua dedizione a San Rocco: «Ieri sera (l’altro ieri per chi legge) sono stato a un bellissimo concerto nella chiesetta di San Rocco in Cavana, e pensavo che ho cominciato con un supermercato a San Rocco (Muggia), poi a San Rocco ho fatto la Marina, e dopo la chiesetta di Santa Croce e successivamente un’altra chiesetta sempre dedicata a San Rocco ma nel quartiere di Cavana. Insomma, tutta la mia vita legata a San Rocco. Secondo voi, qual è il mio santo preferito?».

Evidentemente non a caso, dopo aver fatto un giro in centro tra le bancarelle e quindi dopo aver pranzato, è andato allo stadio Rocco per la partita della Triestina. Qui ha incontrato tra gli altri tifosi Lorenzo Giorgi. Successivamente ha fatto un’altra passeggiata in città con sua moglie, tra le navi attraccate sulle Rive e tante persone che lo fermavano per esprimergli il loro sostegno o fargli sapere di aver votato ancora una volta per lui. «I cittadini che si fermano a salutarmi sono il mio feedback più importante». Rientrando, spiega Dipiazza, nel tardo pomeriggio ha accompagnato la moglie a votare in quanto la mattina era impegnata con un esame di master e non aveva potuto accompagnarlo al seggio. Questa mattina Dipiazza andrà in ufficio, con l’obiettivo di mandare avanti «l’azienda Comune» portando a compimento gli ultimi, necessari atti amministrativi. In seguito per assistere allo spoglio elettorale si ritirerà in casa, dove inviterà come da rituale anche alcuni amici. L’appuntamento finale della giornata sarà in piazza Unità con i giornalisti, non appena le urne avranno decretato la loro sentenza.l.g.